La maledizione del Titanic: a bordo del sottomarino un discendente del naufragio

La maledizione del Titanic: a bordo del sottomarino un discendente del naufragio

Una delle persone presenti sul sommergibile Titan, ancora scomparso, è sposato con la nipote di una donna che perse la vita sul Titanic.

Stockton Rush, Ceo e pilota di OceanGate, è una delle persone intrappolate sul sommergibile Titan, disperso nell’Oceano Atlantico. L’uomo, probabilmente, è stato colpito dalla famosa “maledizione del Titanic” visto che sua moglie è la pronipote di una coppia che perse la vita sulla famosa nave da crociera nel 1912. I suoi antenati, Isidor e Ida Strass, erano alcune delle personalità più ricche e celebri della prima classe del Titanic poiché possedevano una parte del grande magazzino Macy’s.

La loro scomparsa rappresenta una delle storie più note del naufragio: Isidor si era rifiutato si salire su una scialuppa di salvataggio per dare precedenza a donne ed i bambini. Ida, la moglie, si è invece rifiutata di partire senza di lui. I due, così, sono stati avvistati abbracciati da alcuni superstiti mentre la nave affondava. Questo momento è stato rappresentato anche da James Cameron nella sua pellicola sul Titanic del 1997. Si tratta della scena in cui una vecchia coppia si abbraccia a letto mentre l’acqua sale nella loro stanza.

Dagli Straus a Wendy Rush

Wendy Rush discende da una delle figlie degli Straus di nome Minnie. La donna sposò il dottor Richard Weil, padre di Richard Weil Jr., nonno di Wendy. Il corpo di Ida Straus, dopo il naufragio del 1912, non fu mai ritrovato. Quello del marito, invece, fu scoperto in mare circa 14 dopo che il Titanic era stato inghiottito dall’Oceano.