A breve entrerà in vigore la nuova normativa sul riscaldamento, predisposta da Roberto Cingolani, ministro della Transizione ecologica.
A causa del caro energia a cui stiamo assistendo a livello Europeo, i ministri della Transizione ecologica hanno emanato una nuova normativa per regolamentare l’utilizzo dei dispositivi caloriferi e di riscaldamento. Nella fattispecie, questo inverno i termosifoni – negli ambienti pubblici – rimarranno accesi un’ora in meno al giorno, e 15 giorni in meno nell’arco di tutta la stagione invernale.
Per far fronte al caro bollette, durante questo inverno vigerà una nuova normativa che pone una stretta sull’uso smodato dei riscaldamenti. A causa della perdita degli approvvigionamenti energetici da parte della Russia, durante l’inverno sarà possibile accendere i termosifoni soltanto un’ora in meno al giorno.
Sono inoltre previste multe e sanzioni per coloro che non rispettano la normativa. Ma allora, quando si potrà accendere il riscaldamento? Come annunciato precedentemente, il periodo di accensione del riscaldamento è ridotto di un’ora al giorno per la stagione invernale 2022-2023, ed il periodo di attività si è accorciato di 15 giorni.
La suddivisione in zone
Nella fattispecie, verrà posticipata di 8 giorni la data di inizio e anticipata di 7 quella di fine esercizio. Anche il valore della temperatura dovrà essere modificato: un grado centigrado in meno rispetto all’anno precedente. In ogni caso, ogni zona dell’Italia inserirà delle normative differenti in base al clima locale.
L’Italia verrà suddivisa in 5 zone:
- A, Sud Italia e Isole: 5 ore al giorno, con i caloriferi accesi dal 8 dicembre al 7 marzo.
- B, Agrigento, Reggio Calabria, Messina o Trapani: 7 ore al giorno, dal 8 dicembre al 23 marzo.
- C, che comprende città come Napoli, Imperia e Cagliari: 9 ore al giorno, dal 22 novembre al 23 marzo.
- D, Roma, Firenze, Foggia, Ancona e Oristano: 11 ore al giorno, dal 8 novembre al 7 aprile.
- E, che comprende città come Milano, Torino, Bologna e L’Aquila: 13 ore al giorno, dal 22 ottobre al 7 aprile.
- F, arco alpino: nessuna limitazione.