Lo storico marchio di lingerie La Perla è stato salvato da un nuovo investitore. Il piano prevede il mantenimento del sito produttivo.
Fondata nel 1954 da Ada Masotti, La Perla è diventata un’icona della lingerie di lusso e del Made in Italy. Tuttavia, negli ultimi anni, l’azienda ha dovuto affrontare una delle crisi più emblematiche del settore moda. I problemi finanziari e le complesse procedure legali internazionali hanno minacciato la sopravvivenza del brand e dei suoi lavoratori.

Un simbolo del lusso italiano in difficoltà
Il sito produttivo di Bologna, luogo storico di fondazione dell’azienda, ha rischiato la chiusura definitiva, mettendo a repentaglio oltre duecento posti di lavoro. Per mesi, sindacati, lavoratori e istituzioni locali hanno lottato per trovare una soluzione che potesse salvare non solo l’impresa. Ma anche il suo valore simbolico per il tessuto manifatturiero italiano.
La svolta: l’annuncio ufficiale a Bologna
Durante un incontro cruciale tenutosi il 27 maggio 2025 nello stabilimento di via Mattei a Bologna, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato il tanto atteso salvataggio dell’azienda. “L’azienda è salva” ha dichiarato il ministro, aggiungendo: “verranno garantiti marchio e occupati”.
La notizia è stata accolta con entusiasmo da tutti i presenti, soprattutto quando Urso ha precisato: “Il piano industriale presentato prevede non soltanto l’assunzione dei 210 dipendenti coinvolti nelle procedure La Perla Manufacturing e La Perla Global Management, ma anche un incremento della forza lavoro con ulteriori 40 nuove assunzioni.”
Nel suo discorso, Urso ha voluto sottolineare l’importanza strategica dell’operazione: “Sono qui con voi, perché questa era la battaglia del Made in Italy e l’abbiamo combattuta insieme, senza mai mollare.” Ha poi ricordato il valore simbolico dello stabilimento bolognese: “Qui è cominciata la storia di una grande icona del Made in Italy.” Come riportato da Sky TG 24.
Il ministro ha chiuso il suo intervento con parole di speranza e visione: “Anche in questo caso una crisi si è trasformata in opportunità, con più investimenti e più occupazione.” Un messaggio chiaro: La Perla non solo continuerà a vivere, ma tornerà a essere un fiore all’occhiello della moda italiana.