La prima macchina attraversa il nuovo Ponte di Genova. A bordo Salini

La prima macchina attraversa il nuovo Ponte di Genova. A bordo Salini

La prima automobile attraversa il nuovo ponte di Genova. A bordo Salini, amministratore delegato della società che realizzato la struttura.

La prima automobile ha attraversato il nuovo ponte di Genova. L’evento, destinato a rimanere nella storia è avvenuto alle 9.57 del 22 giugno. Il nome, destinato a rimanere nella storia, è quello di Pietro Salini, amministratore delegato della società che ha realizzato la nuova struttura.

È di Salini la prima macchina ad attraversare il nuovo ponte di Genova

Quello di Salini è stato il primo attraversamento civile del nuovo ponte. L’automobile ha attraversato tutta la struttura in una sorta di passaggio inaugurale di collaudo.

“Sapevano fin dall’inizio che questa sarebbe stata un’opera diversa dalle altre ma oggi quello che aziende e istituzioni sono riuscite a fare a Genova deve servire da esempio per il Paese intero. L’Italia può ripartire: ha a disposizione talenti, energie, passione e competenze. E noi di Webuild siamo pronti a dare il nostro contributo alla ricostruzione del Paese”, ha dichiarato Salini evidentemente emozionato per la riuscita dell’opera, portata a termine in tempi brevi seguendo un modello innovativo. Quel modello Genova tanto apprezzato dal leader della Lega, che lo ha proposto anche al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte per superare l’emergenza coronavirus, mettendo in moto i cantieri e il lavoro.

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Bucci, “Abbiamo l’urgenza di sapere a chi dobbiamo consegnare il ponte”

Il nuovo ponte non è ancora operativo. Tradotto, non è aperto al pubblico. L’apertura dovrebbe avvenire tra la fine di luglio e i primi di agosto, quando avrà luogo una cerimonia inaugurazione a basso profilo, come richiesto dai parenti delle vittime del Ponte Morandi.

“Abbiamo l’urgenza di sapere a chi dobbiamo consegnare il ponte e chi si dovrà occupare del collaudo finale. È un passaggio obbligato per aprire il ponte, mentre il collaudo statico e tutti gli altri collaudi li faremo noi. Se non arriveranno risposte ho già detto che saremo pronti a risalire il Tevere in barca”, ha dichiarato il sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione Marco Bucci.