Il Napoli non va oltre lo 0-0 contro il Venezia, mancando l’opportunità di salire in vetta alla Serie A, Conte esprime insoddisfazione.
La Serie A italiana è nota per le sue sfide imprevedibili, dove anche le squadre in lotta per la salvezza possono mettere in difficoltà le grandi del campionato, il match tra Venezia e il Napoli di Conte, disputato allo stadio Pier Luigi Penzo, ne è stata l’ennesima dimostrazione. Il Venezia, penultimo in classifica, ha affrontato un Napoli determinato a conquistare i tre punti per agganciare la vetta.

Un primo tempo equilibrato
La partita è iniziata con un ritmo sostenuto. Al 5′, Giacomo Raspadori ha sfiorato il gol con un tiro a giro che si è stampato sul palo destro della porta difesa da Ionut Radu. Il Venezia non è rimasto a guardare e al 13′ Daniel Fila ha impegnato Alex Meret con una conclusione centrale. Il primo tempo si è chiuso con un’occasione per Romelu Lukaku, il cui colpo di testa è stato miracolosamente parato da Radu sulla linea di porta.
La frustrazione di Conte nel post-partita
Al termine della gara, l’allenatore del Napoli, Antonio Conte, non ha nascosto la sua delusione. Ha sottolineato come la squadra abbia dominato la partita senza però riuscire a concretizzare le numerose occasioni create. Inoltre, Conte ha espresso insoddisfazione per le condizioni del terreno di gioco:
“Non so per quale motivo il campo non era stato bagnato e la palla non scorreva. Forse era la prima volta che succede una cosa del genere quest’anno, ho chiesto a Eusebio se era una loro scelta ma mi ha detto di no.”
Un aspetto che ha particolarmente infastidito Conte è stato un contropiede subito nel finale, in una situazione di superiorità numerica per il Napoli. L’allenatore ha dichiarato senza mezzi termini:
“Le loro occasioni sono nostre disattenzioni, quello che non deve mai accadere è il contropiede che abbiamo preso nel finale. Con quello che è successo alla fine rischi di portare a casa una sconfitta che in questo momento del campionato sarebbe stata diversa rispetto a un pareggio.”
Conte ha poi aggiunto un chiaro messaggio ai suoi giocatori:
“Quello che è successo alla fine non lo tollero e ai ragazzi gliel’ho spiegato bene. Le squadre che vogliono diventare forti devono sempre avere la testa, dal primo all’ultimo minuto.”
Nonostante il pareggio, il Napoli ha raggiunto l’Inter in testa alla classifica con 61 punti, in attesa dello scontro diretto tra i nerazzurri e l’Atalanta. Conte ha ribadito che la squadra deve concentrarsi su sé stessa e continuare a dare il massimo:
“A noi non sposta niente, dobbiamo guardare a noi stessi e dare tutto come abbiamo fatto oggi. Poi alla fine vedremo il risultato dei nostri sforzi.”
Infine, sulla sosta per le nazionali, Conte ha chiarito:
“Quest’anno ci sono state altre soste, faremo le stesse cose delle altre: lavoreremo con chi rimarrà che saranno più di 10 calciatori. Se c’è qualcuno in ritardo cercheremo di sfruttare questo tempo per lavorare e portare tutti quanti sullo stesso livello. Non cambierà niente.”
Il match contro il Venezia ha evidenziato la necessità per il Napoli di migliorare nella finalizzazione e di mantenere alta la concentrazione in ogni fase della partita. Le parole di Conte devono servire da monito per evitare che disattenzioni simili possano compromettere la corsa al titolo nelle prossime giornate.