La rivoluzione Next Gen della Juventus: il futuro è adesso

La rivoluzione Next Gen della Juventus: il futuro è adesso

Giovani talenti in crescita esponenziale: numeri e risultati parlano chiaro, il futuro della Juventus è oggi.

La Juventus ha recentemente sottolineato, attraverso il suo sito ufficiale, l’importanza crescente dei giovani talenti della Next Gen nella Prima Squadra. L’ultimo esempio di questa fruttuosa collaborazione tra le due realtà è l’esordio di Tommaso Barbieri contro il Sassuolo, il quale ha dimostrato di avere le carte in regola per diventare un pilastro del club bianconero.

Le presenze dei giocatori cresciuti all’interno del progetto Next Gen (precedentemente Under 23) hanno conosciuto una crescita esponenziale negli ultimi anni. Dai 10 esordi nella stagione 2018/19, si è passati a 14 nel 2019/20, 36 nel 2020/21 e 19 nel 2021/22. Nell’attuale stagione 2022/23, i giovani bianconeri hanno accumulato ben 97 presenze in Prima Squadra.

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I giovani che sono andati in prima squadra

Tra i protagonisti di questa rivoluzione troviamo Fagioli, Miretti, Soulé, Iling-Junior, Barrenechea e Barbieri, che insieme hanno totalizzato circa 4000 minuti in campo. Fagioli, Miretti e Soulé fanno parte della Prima Squadra sin dall’inizio della stagione, mentre Iling-Junior e Barrenechea si sono aggiunti successivamente. Barbieri, infine, ha fatto il suo esordio da titolare contro il Sassuolo.

Oltre ai numeri impressionanti, il progetto Next Gen sta riscuotendo successi anche sul piano dei risultati, con una Finale di Coppa Italia raggiunta e combattuta fino all’ultimo respiro, e una qualificazione ai Playoff più che probabile. Questi dati concreti dimostrano come la Juventus stia investendo concretamente sul futuro, puntando su un progetto in continua crescita e ormai entrato in una fase intensa e proficua.

Il sito Juventus.com riporta l’orgoglio del club per questo progetto e per i giovani talenti che stanno emergendo, confermando l’importanza della Next Gen non solo per la Prima Squadra, ma anche per il futuro dell’intero club. Con questi numeri e risultati, non c’è dubbio che la rivoluzione Next Gen della Juventus sia già iniziata e che il futuro sia adesso.