Ignazio La Russa sottolinea l’importanza di progetti come quello di Generali e The Human Safety Net per offrire ai migranti.
Durante la presentazione del progetto promosso da Generali e The Human Safety Net, il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha sottolineato l’importanza di creare opportunità di lavoro per i migranti, che spesso arrivano in Italia con competenze non adeguatamente sfruttate. “Il progetto mira a offrire nuove possibilità di aiuto in campo sanitario, contemporaneamente alla capacità di offrire una mano importante ai rifugiati, che magari arrivano in Italia con competenze superiori a quelle che noi immaginiamo e che però, se non hanno il luogo dove poterle esercitare o migliorare, finiscono poi nella migliore delle ipotesi a fare ‘lavoretti’ e nella peggiore nel campo della criminalità”, ha dichiarato La Russa.
Ignazio La Russa: il progetto Generali-The Human Safety Net
Il progetto, promosso dalla Fondazione Generali, mira a integrare i rifugiati nel mondo del lavoro, in particolare nel settore sanitario, offrendo loro percorsi di formazione e inserimento. Questa iniziativa non solo aiuta i migranti a trovare un’occupazione dignitosa, ma permette anche di valorizzare le loro competenze, spesso sottovalutate. “Segna una volontà di legalità anche nell’aiuto di coloro che arrivano in Italia bisognosi effettivamente di scappare dalle loro terre per motivi che sono quelli noti, come le guerre o le epidemie”, ha continuato La Russa durante la conferenza stampa.
Ignazio La Russa ha ribadito l’importanza di progetti che, oltre a offrire una prospettiva di vita migliore ai rifugiati, contribuiscono a contrastare l’emarginazione sociale e il rischio di criminalità. L’inserimento lavorativo diventa così uno strumento fondamentale per favorire l’inclusione e garantire un futuro più sicuro e stabile sia per i migranti sia per la società italiana.
Valorizzazione delle competenze e promozione della legalità
L’obiettivo del progetto è duplice: da un lato, offre opportunità di lavoro ai migranti, consentendo loro di mettere a frutto le proprie competenze; dall’altro, promuove la legalità e l’inclusione, riducendo il rischio di devianza sociale. La Russa ha infatti sottolineato come senza adeguate politiche di inserimento, i migranti siano spesso costretti a lavori precari o, nel peggiore dei casi, a entrare in contesti illegali.
Il progetto di Generali e The Human Safety Net rappresenta quindi un esempio virtuoso di come aziende e istituzioni possano collaborare per offrire una risposta concreta ai bisogni dei migranti, rafforzando il legame tra inclusione e legalità.