La Russia apre al dialogo: “Pronti a parlare con l’Ucraina”. Zelensky però…

La Russia apre al dialogo: “Pronti a parlare con l’Ucraina”. Zelensky però…

Dopo mesi e mesi di missili, esplosioni, scontri armati e civili morti, il Cremlino sembra deciso a mettere fine alla guerra.

Era il 24 febbraio 2022 quando la Russia ha dato inizio alla sua operazione militare in Ucraina. Più di un anno fa, un periodo fatto di missili, scontri armati e di civili morti che ora, forse, potrebbe presto terminare.

La Russia, infatti, avrebbe aperto al dialogo con i suoi nemici e quest’idea è stata anche ribadita da un personaggio di spicco del Cremlino: il portavoce Dmitri Peskov, citato dall’agenzia di stampa Tass moscovita. Il problema, però, è che Volodymyr Zelensky sembra più interessato ai carri armati americani, in arrivo a supporto del suo comparto militare, che ad una pace.

In arrivo i tank statunitensi

Gli Stati Uniti d’America voglio iniziare presto a consegnare all’Ucraina alcuni carri armati Abrams. Queste armi su cingoli saranno probabilmente sul campo di battaglia dal prossimo settembre, al culmine della vicina controffensiva dei militari di Zelensky.

I tank saranno inviati in Germania fra poco, ad agosto, Paese in cui verranno sistemati prima dell’effettivo invio in Ucraina. Mosca, quindi, vorrebbe sedersi ad un tavolo per parlare ma da Kiev arrivano solo volontà di rivincita: la speranza del Cremlino è di cominciare le trattative prima della consegna dei nuovi carri armati.