La Russia chiude le porte a 500 americani: tra di loro c’è anche Obama

La Russia chiude le porte a 500 americani: tra di loro c’è anche Obama

Il nuovo provvedimento di Vladimir Putin in risposta alle sanzioni imposte dall’amministrazione di Joe Biden.

La Russia ha chiuso le sue porte a 500 cittadini americani, inseriti un’apposita black list. Tra le personalità presenti anche quella dell’ex presidente Barack Obama. Secondo gli esperti, il provvedimento della nazione guidata da Vladimir Putin sarebbe stato istigato dall’amministrazione di Joe Biden. Commento, tra l’altro, ripetuto anche dal ministero russo degli Affari Esteri che titola: “Risposta alle sanzioni anti-russe imposte“.

A comparire nella lista nera del Cremlino sono anche Jon Huntsman ed il generale Charles Q. Brown, rispettivamente l’ex ambasciatore di Washington a Mosca ed il futuro capo di stato maggiore degli Stati Uniti. Embargo esteso, tra l’altro, a due giornalisti della Cnn come Stephen Colbert e Erin Burnett che non potranno più rimettere piede in Russia.

Allontanati anche i volti dello spettacolo.

Sono stati allontanati permanentemente dalla Russia anche alcuni volti dello spettacolo statunitense. Nello specifico, si tratta dei conduttori televisivi Jimmy Kimmel, famoso per il suo programma satirico sul canale ABC, Stephen Colbert, icona del suo “Late Night Show”, e Seth Meyers, noto per il suo passato al Saturday Night Live. “È giunto il momento – si legge nel documento pubblicato dal ministero russoche Washington impari che nessun singolo attacco ostile contro la Russia andrà avanti senza una forte reazione. La ‘lista dei 500’ include anche coloro che nel governo e nelle forze dell’ordine sono direttamente coinvolti nella persecuzione dei dissidenti sulla scia del cosiddetto Assalto al Campidoglio.

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