Le fiamme stanno imperversando nella regione: tanti gli interventi nelle province di Trapani e Palermo. A rischio anche un ospedale.
Quello che sta succedendo in Grecia, sull’isola di Rodi, si sta ripetendo in queste ore anche in Sicilia: ieri notte a Palermo, ad esempio, ci sono stati 60 interventi delle 15 squadre del comando provinciale. Le fiamme si stanno spargendo ovunque, soprattutto nella zona di Monreale. Alcune famiglie sono state evacuate dalle loro case. A causa degli incendi avrebbe anche perso la vita un’anziana di 88 anni.
Il fuoco, come riportato dalla Protezione Civile, sarebbe alimentato dal forte vento di scirocco che sta soffiando da ieri. L’incendio, che i vigili del fuoco stanno tentando di domare, si sarebbe propagato anche verso l’ospedale Cervello, minacciando i pazienti in cura all’interno della struttura che presto potrebbero essere trasferiti.
Chiusi aereporti ed autostrade
L’aeroporto Falcone e Borsellino è stato chiuso questa mattina fino alle ore 11 ma non è ancora chiaro se verrà davvero rispettato questo orario. “I voli programmati – scrive lo scalo sui social – subiranno cancellazioni e ritardi. A breve vi aggiorneremo sullo stato dei voli. Per ragioni di sicurezza si consiglia di non raggiungere l’aeroporto. Su indicazioni della Polaria, al momento i passeggeri non accederanno nelle sale imbarchi“. Bloccata anche l’autostrada che lega Palermo a Mazara del Vallo a causa degli incendi.
Il governatore Renato Schifani ha commentato la situazione spiegando che “l’attenzione rimane altissima tenuto conto che per oggi l’ondata di calore prevista è massima nelle tre città metropolitane e che il rischio incendi sarà ‘alto’ nelle aree di Palermo, Trapani, Enna, Messina Catania e Siracusa“.