José Mourinho protesta contro il VAR in Antalya-Fenerbahce: una rete annullata a Dzeko fa scattare l’ira del tecnico.
José Mourinho non smette mai di far parlare di sé, neanche in Turchia. Durante la partita tra Antalya e Fenerbahce, terminata 0-2 per la squadra di Istanbul, l’allenatore portoghese si è reso protagonista di un’altra singolare protesta contro gli arbitri e il VAR. Lo Special One, celebre per le sue dichiarazioni e gesti plateali, questa volta ha puntato il dito contro una decisione arbitrale che, a suo parere, ha penalizzato il Fenerbahce ingiustamente.
Il momento clou è arrivato quando a Edin Dzeko è stata annullata una rete per presunto fuorigioco. Mourinho, non convinto della correttezza della decisione, ha reagito in maniera decisamente fuori dagli schemi. Ha preso il suo computer portatile e lo ha portato a bordo campo, mostrandolo alle telecamere presenti. Sullo schermo c’era un fermo immagine che, secondo l’allenatore, dimostrava chiaramente come il movimento di Dzeko fosse perfettamente regolare. Questa singolare scena ha catturato l’attenzione di tifosi e media, confermando ancora una volta il temperamento vulcanico del tecnico portoghese.
La reazione di Mourinho: la dimostrazione con il PC
L’episodio ha avuto luogo durante il secondo tempo della partita. Dopo che il VAR ha annullato il gol di Dzeko in pochi secondi, Mourinho ha perso la pazienza. Convinto che la decisione fosse sbagliata, ha cercato di far valere le sue ragioni in modo decisamente creativo. Portando il suo PC a bordo campo, ha tentato di far vedere agli ufficiali di gara e al pubblico che, secondo lui, non c’era fuorigioco. Questo gesto ha provocato l’immediata reazione dell’arbitro, che ha sventolato un cartellino giallo al tecnico per le sue proteste.
La conferenza stampa e le critiche al VAR
A fine partita, Mourinho è tornato sull’argomento anche in conferenza stampa. Non ha risparmiato critiche al sistema VAR, sostenendo che il tempo impiegato per giudicare la posizione di Dzeko era insufficiente per prendere una decisione accurata. “In cinque secondi hanno annullato un gol regolare,” ha affermato l’allenatore, ribadendo che la posizione dell’attaccante era perfettamente in linea. Alla fine, per fortuna sua e del Fenerbahce, l’episodio non ha influenzato il risultato: la squadra ha portato a casa una vittoria preziosa che accorcia il distacco dal Galatasaray capolista a soli tre punti.