La storia della Ferrari abbandonata in un garage

La storia della Ferrari abbandonata in un garage

La vettura Ferrari immatricolata a Milano nell’anno 1962, è rimasta in America precisamente a New York fino al 1971 in un garage.

Il caso della Ferrari 250 GT Cabriolet dell’anno 1962 è davvero eclatante oltre ad essere l’unico del genere ancora ad essere rimasto in circolazione. Il modello della 250 GT Cabriolet, ebbene, è stato prodotto in due distinte serie, la prima è quella tra il 1957 e l’anno 1960, mentre la seconda tra il 1959 e l’anno 1962.

Tale modello si identifica 250 GT Cabrio è una seconda serie, ha oltre 240 CV e raggiunge la velocità massima di 250 km/h: il suo numero di telaio è targato 3051. Questo modello ha debuttato nel 1961 ed è l’esemplare numero 152 su 200 realizzati. Colore blu scuro, interni puramente in pelle rossa in discrete condizioni. Immatricolazione a Milano da Raffaele Redaelli.

Logo Ferrari cavallino

La cessione della vettura

Il signor Redaelli a mantenuto la Ferrari fino all’anno 1970, quando l’ha venduta a Peter Kober che nell’anno 1971 la fece recapitare a New York, dove è rimasta fino a questo momento. La vettura è totalmente sana e il motore è integro, ma ovviamente gli serve un restauro completo sia di carrozzeria che di meccanica nonostante l’ottima base. Sono presenti tutti i documenti italiani originali e i famosi cerchi Borrani e ill paraurti ricromati. Per comprarla dagli specialisti di Gullwing Motor Cars la cifra è di 1.275.000 dollari, una volta che sarà passata in carrozzeria però il valore è destinato ad aumentare.