"Pasta del Conclave", un piatto intriso di mistero e spiritualità
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Direttore: Alessandro Plateroti

La storia della pasta del Conclave: un piatto fra mistero e spiritualità

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Scopriamo qualche curiosità su un piatto tipico delle elezioni papali: la “la pasta del Conclave”, pietanza avvolta nel mistero.

Un piatto semplice e senza tempo, nato forse da una clausura forzata. Parliamo della “pasta del Conclave“, oggi tornato al centro dell’attenzione a causa delle recenti elezioni papali: scopriamo, dunque, insieme la storia che c’è dietro questa pietanza.

Pasta del Conclave, ricetta essenziale per un momento solenne

Quando il Conclave si riunisce per eleggere il Pontefice, il mondo osserva in silenzio. Mentre lo sguardo è rivolto al comignolo della Cappella Sistina, dietro le porte chiuse della clausura si consumano anche piccoli riti quotidiani, tra cui quello del pasto.

E tra questi, c’è un piatto molto umile, chiamato “pasta del Conclave“, pietanza molto semplice, preparata con pasta burro e formaggio che, però, è circondata da un’aura di mistero.

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Cardinale che partecipa al Conclave – newsmondo.it

Non esistono documenti ufficiali che attestino la sua presenza nei menù vaticani, ma il suo nome continua a rimbalzare tra aneddoti e ricostruzioni storiche. Secondo alcuni, si tratterebbe di una ricetta nata per necessità, come accade quando si hanno pochi ingredienti in casa. Per altri, è – invece – un’invenzione recente, resa famosa dai media.

Gregorio X e la fame come strumento spirituale

Per comprendere davvero il senso di questa pasta “papale“, occorre tornare al 1274, quando Papa Gregorio X, stanco dei ritardi legati all’elezione del suo predecessore, stabilì regole rigide per il Conclave.

Tra queste, fu imposta una drastica riduzione dei pasti dopo tre giorni di scrutinio senza esito. Era previsto, dunque, un solo pasto quotidiano dopo il terzo giorno, solo pane, acqua e vino, invece, dopo l’ottavo. In tale contesto, la pasta del Conclave rappresentava il giusto compromesso, in quanto semplice ma, al contempo, sostanziosa.

Al giorno d’oggi, la preparazione dei pasti serviti durante il Conclave sono affidati alle Figlie della Carità di San Vincenzo de’Paoli. Non è prevista alcuna pietanza complessa, niente dolci elaborati e piatti che possano contenere messaggi segreti.

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ultimo aggiornamento: 8 Maggio 2025 8:56

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