La strategia della Mercedes per il 2025: tra nuovi arrivi tecnici e scelte di pilota, la squadra si prepara a un’importante rivoluzione.
Mercedes non rinuncia alla sua essenza vincente, nonostante un inizio del 2024 che più che a un sogno, somiglia a un incubo. Attualmente quarta nel mondiale costruttori, la scuderia di Toto Wolff segue di poco l’Aston Martin. La loro W15 sembra essere solo la quinta forza del campionato, influenzata principalmente dalle prestazioni di Alonso, mentre Stroll lotta a stento per entrare nei punti.
Innovazione tecnica: la risposta ai problemi?
La mancanza di carico aerodinamico e le difficoltà di Hamilton e Russell a competere almeno con la Ferrari, segnalano un bisogno urgente di rinnovamento. L’arrivo di Simone Resta ed Enrico Sampò, sottratti alla Ferrari, è una mossa che punta a rinvigorire il team, in vista anche del nuovo regolamento tecnico del 2026.
2025: Sainz o Antonelli al fianco di Russell?
Il dopo-Hamilton vede un sedile vacante alla Mercedes con Carlos Sainz e Andrea Kimi Antonelli come principali candidati. Mentre Sainz valuta altre offerte, Antonelli si appresta a testare una Mercedes del 2021, con l’occhio già rivolto a una metodologia lavorativa aggiornata.
Cambiare o perseverare? Questo il dilemma per Wolff e il suo team. La scelta tra un giovane Antonelli, per un progetto a lungo termine, e un esperto come Sainz, potrebbe definire la direzione futura della scuderia di Brackley. La strategia scelta sarà cruciale non solo per il pilota, ma per l’intera filosofia del team. La scelta al momento pare molto vicina a quella dell’attuale pilota della Ferrari.
La situazione attuale è critica e la decisione impellente: ripartire da zero con un talento emergente o continuare su una strada nota con esperienza aggiuntiva? In entrambi i casi, la Mercedes sembra orientata a non tradire il proprio DNA, pur con la consapevolezza che un cambiamento, seppur parziale, sia inevitabile.