La premier Giorgia Meloni incontra il primo ministro Fumio Kishida, segnando il passaggio di consegne del G7 da Tokyo a Roma.
La premier italiana Giorgia Meloni è atterrata in Giappone per una visita ufficiale che durerà fino al 6 febbraio, martedì. Questo viaggio segna un momento di particolare importanza nelle relazioni italo-giapponesi, non solo per il rafforzamento dei legami bilaterali, ma anche per il simbolico passaggio di consegne alla guida del G7, che vede l’Italia succedere al Giappone.
Il vertice con Fumio Kishida: una nuova era per il G7
Il punto focale della visita di Meloni in Giappone è l’incontro con il primo ministro Fumio Kishida, previsto per il pomeriggio di domani. L’evento, che si terrà a palazzo Kantei, sede del governo giapponese, non è soltanto un formale passaggio di consegne alla guida del G7, ma rappresenta anche un’opportunità per discutere e approfondire le questioni di mutuo interesse che legano le due nazioni.
Questo incontro tra i leader delle due potenze è cruciale in un periodo in cui la cooperazione internazionale e la gestione congiunta delle sfide globali sono più necessarie che mai. Temi come il cambiamento climatico, la sicurezza internazionale, e la stabilità economica globale saranno sicuramente al centro delle discussioni, sottolineando l’importanza di una stretta collaborazione tra i membri del G7.
Meloni: collaborazione con il Giappone
In aggiunta all’importante incontro con Kishida, la premier Meloni ha in programma una serie di appuntamenti che sottolineano l’interesse dell’Italia a rafforzare non solo i legami politici ma anche quelli economici e culturali con il Giappone.
Tra questi, spicca un evento ospitato presso la residenza dell’ambasciatore d’Italia a Tokyo, dove Meloni incontrerà presidenti e amministratori delegati dei grandi gruppi giapponesi con interessi in Italia. Questo rappresenta un’occasione unica per promuovere ulteriori investimenti e collaborazioni tra le due economie.
L’arrivo della premier a Tokyo è stato accolto con calore, testimoniato dalla presenza dell’ambasciatore d’Italia Gianluigi Benedetti e dell’ambasciatore del Giappone in Italia Satoshi Suzuki all’aeroporto. Con l’Italia al timone del G7, le opportunità per rafforzare ulteriormente i legami con il Giappone e con gli altri membri del gruppo sono ampie, promettendo sviluppi interessanti sia sul piano bilaterale che multilaterale.