Chi è Claudio Amendola, il centurione del cinema italiano

Chi è Claudio Amendola, il centurione del cinema italiano

Alla scoperta di Claudio Amendola: dalla passione per la Roma all’amore per la moglie e collega Francesca Neri.

ROMA – Claudio Amendola, nato a Roma il 16 febbraio 1963, è sicuramente una delle figure più importanti del cinema italiano. Figlio del grande Ferruccio di Rita Savagnone, l’attore italiano è cresciuto con la macchina da ripresa in casa e il suo futuro sembrava scritto sin da piccolo anche se ha cercato in tutti i modi di realizzare il suo grande sogno di diventare attore. Andiamo a scoprire tutto quello che c’è da sapere su Claudio Amendola.

La biografia di Claudio Amendola

Claudio Amendola nasce a Roma il 16 febbraio 1963. Sin da piccolo si avvicina al cinema per la presenza in casa di due figure storiche del grande schermo italiano come papà Ferruccio e mamma Rita Savagnone. Nonostante questo, il figlio decide di abbandonare gli studi a 15 anni per dedicarsi al calcio, sua altra grande passione. Tentativo fallito e così a 19 anni inizia la sua carriera nel mondo dello spettacolo.

Non solo il cinema nella vita di Claudio Amendola. Il romano è anche molto attivo in politica. Da sempre vicino a Rifondazione Comunista, in un’intervista del 2012 ha svelato di essere un uomo di sinistra ed ateo. Nel suo cuore c’è posto anche per la sua grande passione: il calcio. Sin da piccolo lui è un grandissimo tifoso della Roma.

Claudio Amendola: moglie, figli e vita privata

La vita privata di Claudio Amendola è stata sempre al centro del gossip. L’attore romano nel 1983 si è sposato con Marina Grande. I due – che si sono separati nel 1997 – hanno avuto due figli: Alessia (doppiatrice n.d.r.) e Giulia. Dopo qualche mese dalla fine del primo matrimonio, ha conosciuto la collega Francesca Neri. La coppia ha un figlio Rocco (nato nel 1999) e si sono sposati a New York nel 2010.

A proposito dell’altro suo amore, quello per Roma, i tatuaggi di Claudio Amendola raccontano della sua fiera romanità. L’attore infatti mostra con orgoglio il tatuaggio del Colosseo e di un gladiatore, due dei simboli della Città Eterna.

Claudio Amendola e l’infarto sul set di Nero a metà

È stata proprio Francesca Neri a salvare la vita di Claudio Amendola. Nel 2017, durante le riprese di Nero a metà l’attore è stato colpito da un infarto sul set. Decisivo l’intervento della moglie  che lo ha portato immediatamente in ospedale, salvandogli la vita.

I migliori film

La carriera professionale di Claudio Amendola è sicuramente ricca di lavori. L’esordio come attore è arrivato nel 1982 quando ha interpretato il pugile ebreo Davide Sonnino in Storia d’amore e di amicizia. Ma il grande successo c’è stato sicuramente con la partecipazione alle commedie italiane degli anni ottanta come Vacanze in America oppure Vacanze di Natale.

La sua avventura nel cinema è proseguita con tanti altri film. Tra i più importanti ricordiamo Il ritorno del Monnezza (2005), I Cesaroni (2006-2014), insieme alla madre Rita Savagnone, e Dov’è mia figlia (2011).

Con Suburra Claudio Amendola ha la grande occasione di contribuire al racconto della sua Roma, una città bella e dannata. Nel corso di diverse interviste l’attore romano ha dichiarato di essere preoccupato e poco fiducioso in un cambiamento in senso positivo di una città con tanti problemi sociali nascosti dalla grande bellezza.

Di seguito il video di uno dei primi film di Claudio Amendola

fonte foto copertina https://twitter.com/tempoweb