Alla francese Lactalis il Parmigiano della Nuova Castelli

La Lactalis conclude la trattativa con la Nuova Castelli e si assicura il Parmiggiano reggiano (oltre alla mozzarella di bufala). Inutile l’opposizione della Coldiretti.

Alla fine la Lactalis prende il Parmigiano reggiano della Nuova Castelli. Nonostante le proteste delle Coldiretti e gli annunci del governo, che aveva fatto sapere di voler intervenire con i ministri competenti, la società francese ha piazzato il grande colpo assicurandosi anche il controllo delle vendite del Parmigiano reggiano della Nuova Castelli.

Alla Lactalis il capitale della Nuova Castelli

Con l’acquisto dell’intero capitale della Nuova Castelli, Lactalisi mette le mani su una realtà forte di tredici centri di produzione con un fatturato che nel 2018 ha raggiunto i 460 milioni di euro, in gran parte ricavati con l’esportazione dei latticini Dop, tra cui ovviamente il Parmigiano ma anche la mozzarella di bufala.

Fonte foto: https://www.facebook.com/pg/parmigianoreggiano

La nota della Lactalis

“Lactalis rafforza la sua leadership nella distribuzione dei formaggi italiani Dop sui mercati internazionali, dove è già protagonista con una presenza commerciale e distributiva in oltre 140 paesi”, si legge nella nota diffusa dall’azienda per presentare la nuova operazione portata a termine con successo.

L’opposizione della Coldiretti

Inutile quindi l’allarme lanciato dalla Coldiretti che aveva chiesto alle autorità italiane di intervenire per evitare che la Lactalis potesse prendere il controllo di un altro tassello importante dell’economia del settore assicurandosi una società leader nel commercio di prodotti tipici italiani.

L’impero Lactalis

La Lactalis dal canto suo rinforza quello che a tutti gli effetti ad oggi è un vero e proprio impero nel mondo dei latticini. La società francese controlla infatti la Parmalat, la Galbani, Invernizzi e Locatelli, tanto per citare alcuni dei marchi più prestigiosi trattati dal colosso transalpino.