Pubblica Amministrazione, hacker rubano stipendi e tredicesime dei dipendenti

Pubblica Amministrazione, hacker rubano stipendi e tredicesime dei dipendenti

‘Bucata’ la Pubblica Amministrazione, ladri hacker rubano stipendi e tredicesime di decine di dipendenti. Indagini in corso.

Pubblica Amministrazione, ladri hacker rubano stipendi e tredicesime online, appropriandosi del profilo digitale di diversi dipendenti pubblici e incassando le mensilità. La notizia è stata riportata da il Corriere della Sera che ha fatto il punto sulle indagini in corso e sul colpo messo a segno online. Si tratta di una rapina che per i suoi modi sembra destinata a suo modo a rimanere nella storia o comunque a fare accademia.

Pubblica Amministrazione, hacker rubano stipendi e tredicesime dei dipendenti

I ladri, stando alle prime ricostruzioni, sono riusciti a violare il portale NoiPa rubando il profilo di diversi dipendenti pubblici. I malfattori quindi si sono fatti accreditare gli stipendi e le tredicesime sugli Iban che avevano inserito nei profili.

Carabinieri macchina

Come hanno agito i ladri

Gli hacker si sono impossessati di diversi profili di dipendenti della Pubblica Amministrazione e hanno modificato l’Iban destinatario del pagamento. Immediata la segnalazione alle autorità che hanno aperto un’indagine per ricostruire i tempi e i modi coi cui hanno agito i malfattori.

Le indagini degli inquirenti

Non è chiara l’entità del colpo. Il primo nodo da sciogliere è quello del numero delle vittime. Le autorità devono scoprire quanti sono i profili bucati e quindi quanti stipendi si sono assicurati in maniera illecita i ladri-hacker.

Il secondo problema riguarda il recupero dei soldi che certamente non avverrà nell’immediato e che potrebbe non essere certo almeno per determinati casi.

Gli inquirenti dovranno infatti capire se i dati sensibili siano stati rubati o sei i dipendenti-vittime della rapina abbiano, dietro raggiro, comunicato e quindi fornito le proprie informazioni. Magari questo potrebbe essere avvenuto rispondendo a una mail pirata.