Ladro ucciso in provincia di Lodi: tentativo di rapina finisce in tragedia

Ladro ucciso in provincia di Lodi: tentativo di rapina finisce in tragedia

Il titolare di un bar-ristorante in provincia di Lodi fa fuoco contro tre ladri che erano entrati nel suo negozio: un morto, è caccia ai complici

Casaletto Lodigiano. Si è trasformato in tragedia un tentativo di rapina avvenuto in provincia di Lodi, dove tre uomini sono entrati in un bar-ristorante nel cuore della notte (intorno alle 3 o alle 4) ma a causa dell’allarme sono stati scoperti dal titolare dell’esercizio commerciale che ha la sua casa proprio sopra al negozio. L’uomo, nel mezzo della colluttazione scoppiata con i malviventi, avrebbe fatto fuoco con il suo fucile da caccia uccidendone uno.

La rapina diventa tragedia: il corpo senza vita

Il corpo della vittima è stato ritrovato dagli uomini delle forze dell’ordine poco distante dal ristorante, spogliato di quasi tutti i vestiti e privo di documenti. Secondo le prime ricostruzioni, il ladro sarebbe stato trascinato dai suoi complici fino al luogo del ritrovamento del cadavere e sarebbe poi stato spogliato degli abiti e dei documenti per non lasciare agli inquirenti alcun indizio sull’identità della persona.

Bisognerà attendere ovviamente l’esito delle indagini, ma sembra che l’uomo sia morto proprio per un colpo esploso dal fucile di Mario Cattaneo, il titolare del locale, il quale è stato condotto prima in ospedale e poi in caserma per essere ascoltato dai Carabinieri.

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