Lampedusa, barca di migranti capovolta: il bilancio
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Lampedusa, barca di migranti capovolta: il tragico bilancio dei morti e dei dispersi

Migranti immigrati

Lampedusa, una barca carica di migranti si ribalta. Il bilancio dei morti e dei dispersi. Soccorsi in difficoltà per le condizioni del mare.

Mentre a Gaza, l’IDF approva le linee generali del piano di occupazione, una barca carica di migranti si è capovolta al largo di Lampedusa, lasciando dietro di sé un pesante bilancio di vittime e dispersi. Le operazioni di soccorso proseguono tra difficoltà estreme, confermando la drammaticità di una rotta sempre più pericolosa.

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Sbarco dei migranti: i dati allarmanti nel 2025

Secondo i dati dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), come riportato da Fanpage, dall’inizio del 2025 fino al 9 agosto almeno 370 persone hanno perso la vita nel Mediterraneo centrale, mentre circa 300 risultano disperse.

Nello stesso periodo oltre 14mila migranti sono stati intercettati in mare e riportati in Libia: tra loro più di 12mila uomini, 1.300 donne, oltre 450 minori e 145 persone di cui non sono noti i dati anagrafici completi.

Lampedusa, una barca si è capovolta: il bilancio è tragico

Un’imbarcazione con a bordo decine di migranti si è ribaltata nelle acque a largo di Lampedusa. Le prime informazioni riportate da Fanpage confermano almeno 20 vittime accertate e 27 persone disperse.

Il mare mosso e le forti correnti rendono le ricerche particolarmente difficili per le squadre della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza, impegnate in un’operazione complessa e pericolosa. La dinamica del naufragio si inserisce in un contesto di partenze notturne, avvistamenti alle prime luci del giorno e operazioni di salvataggio che si trasformano troppo spesso in recuperi di corpi.

La sequenza di eventi si ripete con una frequenza inquietante, senza lasciare tregua ai soccorritori né ai territori coinvolti. Solo 24 ore prima della tragedia, il veliero Astral dell’Ong Open Arms aveva intercettato un’imbarcazione di ferro salpata da Sfax, in Tunisia, con 51 persone a bordo.

Tra loro vi erano 21 minori, tre neonati di sei o sette mesi e due donne incinte. I migranti salvati presentavano condizioni sanitarie critiche: molti erano disidratati, in ipotermia o con ustioni provocate dal carburante. Lo stesso equipaggio aveva già salvato altre 40 persone poche ore prima.

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ultimo aggiornamento: 13 Agosto 2025 14:46

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