A Lampedusa potrebbe essere in corso un’epidemia di salmonella: numerosi residenti e turisti stanno accusando diversi malori.
Continuano a salire i casi di vomito e febbre tra i residenti: Lampedusa pullula di turisti, e sembra che ci sia in corso un’epidemia di salmonella. Nel frattempo il comune ha firmato un divieto temporaneo di balneazione nelle acque di Cala Pisana. Chiuso in via precauzionale anche un bar punto di ristorazione del centro.
Lo stop alla balneazione a Cala Pisana
Turisti e isolani sono colpiti da un’epidemia di febbre e vomito. Il sindaco di Lampedusa ha indetto lo stop alla balneazione a Cala Pisana. L’ipotesi è che nell’isola possa essersi verificata una epidemia di salmonella. Secondo quanto riferito da alcune indiscrezioni, “sono in corso ulteriori esami per stabilire se possa veramente trattarsi di salmonellosi”.
Ma nel frattempo nell’isola di Lampedusa cresce il caos. Il Comune ed Asp di Palermo hanno preventivamente vietato la balneazione. Numerosissimi i casi di febbre e problemi intestinali, vomito e diarrea registrati durante i giorni scorsi in turisti e isolani. Nel frattempo, per far luce sulla questione, l’Asp di Palermo aveva fatto dei campionamenti di acqua di mare e dalle condotte idriche ed aveva anche iniziato gli esami batteriologici.
I prelievi nelle acque di Cala Pisana
Secondo quanto emerso dalle analisi dei prelievi, a Cala Pisano sono oltre il limite i parametri biologici relativi agli Enterococchi intestinali. Proprio per questo motivo il primo cittadino avrebbe stabilito il divieto di balneazione nella Cala. Per quanto riguarda le altre zone marittime sembra che i parametri rientrino nella norma.
Sembra comunque che le infezioni non siano riconducibili ai livelli alterati riscontrati nelle acque di Cala Pisana, in quanto sarebbe una zona poco frequentata. A Lampedusa continuano gli sbarchi, e la popolazione chiede controlli mirati. Sono in corso nuovi controlli sui locali per stabilire quale sia l’esatta causa del malessere che ha colpito l’isola sicula.