Quattro donne, d’età compresa fra i 22 ed i 31 anni, scomparse e poi ritrovate morte mesi dopo nella zona che circonda la città di Portland.
Gli Stati Uniti d’America potrebbero essere alla ricerca dell’ennesimo serial killer. Quattro omicidi avvenuti fra febbraio e maggio in cui hanno perso la vita quattro donne, d’età compresa fra i 22 ed i 31 anni, attorno alla città di Portland, il centro più grande e popolato dello stato dell’Oregon, incastonato sulla West Coast.
Il procuratore distrettuale della contea di Multnomah, come riferito dalla Cnn, crede che gli omicidi siano collegati da una persona, comune alle vite delle quattro vittime che rispondono ai nomi di Kristin Smith (22 anni), Ashley Real (22 anni), Charity Lynn Perry (24 anni) e Bridet Leann Webster (31 anni). Le cause della morte delle quattro giovani devono ancora essere determinate dal medico legale.
I sopetti delle autorità
Gli agenti avrebbero identificato “almeno una persona di interesse” ma non sono ancora state presentate accuse ufficiali. “Sulla base delle informazioni a disposizione degli investigatori, non si ritiene che al momento ci sia alcun pericolo attivo per la comunità“, ha comunque comunicato l’ufficio del procuratore distrettuale per rassicurare gli abitanti della zona.
I corpi delle vittime appartengono a persone di cui spesso è stata denunciata la scomparsa tempo prima e sono tutti stati ritrovati in zone boschive o comunque lontano dai centri maggiormente trafficati dell’area che circonda la città di Portland.