Secondo i dati, emerge che le imprese italiane cercano 531 mila lavoratori ma nel 48% dei casi non li trovano.
La situazione lavorativa in Italia è critica: numerosi sono gli italiani disoccupati mentre le imprese sono alla costante ricerca di lavoratori, che però non riescono a trovare. Qual è la causa di questo fenomeno che affligge il settore professionale italiano?
Lavoro, le figure più ricercate
Sulla base dei dati del Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere con Anpal, le aziende italiani sarebbero in cerca di oltre 252mila lavoratori da assumere (7 mila in più rispetto a un anno fa). Tuttavia, in quasi la metà dei casi, non riescono a trovarli.
Tra le figure professionali più difficili da trovare abbiamo: gli operai e gli artigiani che trattano il legno, gli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni, i meccanici artigianali, montatori, riparatori, manutentori macchine fisse e mobili e i fabbri ferrai costruttori di utensili.
Perché è difficile trovare lavoratori?
Continua a crescere la difficoltà nel trovare il personale adeguato per le imprese italiane. Il 48% delle assunzioni programmate sono in aumento di 5 punti percentuali rispetto ad un anno fa. Per determinati settori, come quelli tecnico-ingegneristiche, si arriva anche a quote comprese tra il 60% e il 70%.
La causa predominante è la mancanza di candidati (31,7%), mentre nel 12% dei casi si parla di preparazione inadeguata. In generale le aziede accusano la carenza di lavoratori specializzati (64,2%), di conduttori di impianti fissi e mobili (53,2%) e di professioni tecniche (49,5%).
Difficili da reperire soprattutto gli attrezzisti, gli operai e gli artigiani che trattano il legno. Ma anche gli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni (73,6%), i meccanici artigianali, montatori, riparatori, manutentori macchine fisse e mobili (73,1%) e i fabbri ferrai costruttori di utensili (72%).
Risulta difficile inoltre trovare tecnici della gestione dei processi produttivi di beni e servizi, i tecnici in campo ingegneristico, i tecnici della salute e i tecnici della distribuzione commerciale.
