Spalletti in conferenza stampa: "Vogliamo reagire subito. La partita di maggio..."
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Direttore: Alessandro Plateroti

Lazio-Inter, la conferenza stampa di Luciano Spalletti

La conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia di Lazio-Inter, match della decima giornata della Serie A 2018/2019

Domani sera l’Inter sarà impegnata nella decima giornata della Serie A 2018/2019 contro la Lazio di Simone Inzaghi. Alla vigilia del match, il tecnico nerazzurro Luciano Spalletti ha parlato nella consueta conferenza stampa pre partita. Ecco quanto raccolto dalla nostra redazione.

“Keita è possibile. E’ una riflessione giusta. Ci abbiamo pensato perché lo abbiamo anche fatto giocare. Cerchiamo di prendere in considerazione tutto quello di cui disponiamo e questa è lì. E’ solo da usare”.

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Turnover? Anche questa è una cosa che possiamo usare, il fatto di ruotare tutti gli uomini in rosa. Il segnale che abbiamo mandato ieri però è il fatto di non accettare passivamente le situazioni dell’ultima partita. Di reagire a ciò che non è andato come volevamo. E i calciatori ieri mi hanno mandato questo segnale, di non stare lì ad aspettare ma di andare a comportarsi facendo sì che le cose accadano come noi vogliamo che vadano”

2L’Inter sarà soddisfatta se farà dei risultati importanti: se farà delle vittorie importanti, fare delle partite importanti. Rimanere in Champions diventa come una vittoria del titolo perché ci sono squadre che si sono rinforzate come noi. Ci sono squadre che stanno ai vertici della classifica da anni. E poi il fatto di fare grandi partite, come stiamo facendo perché ultimamente abbiamo fatto delle ottime prestazioni”

“De Vrij? Lo vedo come lo vedete voi: è facile da analizzare. E’ una persona incredibile per quello che è la qualità della persona, si allena benissimo, è un calciatore forte. E’ sereno. Il ricordo della partita di maggio è di una tifoseria in festa che ha raggiunto un obiettivo importante e che ha vinto una gara dalle mille difficoltà pre merito di un grande avversario. C’è solo da ripetere quella gara. In quel momento abbiamo festeggiato, ma non bisogna fermarsi solo a quella vittoria, ma ci sarà da ripetere la prestazione anche in partite più importanti”. 

“Allerta meteo? Il dubbio rimane per i giornalisti per noi non ci sono dubbi, noi andiamo a giocare, quello è il nostro punto di riferimento, sappiamo orario e avversario, conosciamo la prestazione da fare, i se e i ma son cose che non ci appartengono”

“Quello che è stato il segnale importante di come sono venuti ad allenarsi di che tipo di partecipazione hanno dato, è quella la medicina per curare qualsiasi difficoltà possa avere una squadra, siamo in grado di sopperire a fatiche importanti perché abbiamo una squadra con forza caratteriale e mentale e un numero di calciatori che consentono di mettere in campo forze fresche”

“Radja è un calciatore che ha competenze ed esperienze per affrontare determinate sfide ma noi non dipendiamo da un calciatore, siamo una squadra, vogliamo essere un gruppo, vogliamo raggiungere i nostri obiettivi con valori. Chi ha sostituito Nainggolan ha fatto una buonissima partita e ha dato il contributo per fare anche delle buone cose perché è chiaro che bisogna avere umiltà nel riconoscere i meriti dell’avversario. Abbiamo fatto però anche delle buone cose a Barcellona. Anche nel derby Nainggolan è uscito e abbiamo vinto lo stesso”

Avendo una rosa così importante qualitativamente ognuno può tirar fuori quel che vuole come squadra titolare. Quando sono giocatori di quel livello tutti possono dare un contributo e far diventare una squadra importante e far fare una prestazione importante alla squadra. E’ anche possibile far giocare Lautaro con Icardi. Sono le caratteristiche che bisogna andare a valutare bene senza, per volerceli mettere, snaturare le loro qualità o a creare difficoltà alle loro qualità. Ci sono delle attenzioni da mettere in questi discorsi che si fanno. Dipende dai momenti, dall’avversario, dalla partita, dal sistema di gioco della squadra davanti. Ma lo abbiamo già usato e lo andremo a usare di nuovo. A Barcellona ha giocato 28 minuti”

“Nainggolan comincia a correre oggi. Vedremo la reazione del piede. Se il piede fa male è una cosa, se spinge sul terreno si può forzare l’allenamento dopo”

 

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ultimo aggiornamento: 28 Ottobre 2018 11:40

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