Le cinque partite più iconiche della Juventus, dai trionfi europei alle sfide leggendarie, ecco quali sono per i bianconeri.
La Juventus è un’istituzione del calcio mondiale, con oltre un secolo di storia costellato di successi e momenti epici. Alcune partite hanno segnato in maniera indelebile il cammino bianconero, diventando veri simboli della sua identità e del suo spirito competitivo. Ripercorrere le 5 migliori partite della storia della Juventus significa rivivere notti di gloria, drammi sportivi e imprese memorabili, tutte rigorosamente documentate.

Juventus – Liverpool 1-0, Finale Coppa dei Campioni 1985
Il 29 maggio 1985, allo stadio Heysel di Bruxelles, la Juventus conquista la sua prima Coppa dei Campioni battendo il Liverpool grazie a un rigore di Michel Platini al 56′. È una vittoria che, però, si intreccia con la tragedia dell’Heysel, dove persero la vita 39 tifosi. Un match che rimane nella storia, non solo per il risultato, ma per il forte carico emotivo e simbolico.
Juventus – Ajax 1-1 (4-2 dcr), Finale Champions League 1996
Il 22 maggio 1996, a Roma, la Juventus affronta l’Ajax per la conquista della Champions League. Dopo il vantaggio di Ravanelli e il pareggio di Litmanen, il match si prolunga fino ai calci di rigore. Ferrara, Pessotto, Padovano e Jugović non sbagliano dal dischetto, regalando ai bianconeri la seconda Champions della loro storia.
Tre anni prima, nel 1993, la squadra aveva già scritto un capitolo europeo straordinario vincendo la Coppa UEFA contro il Borussia Dortmund. All’andata, a Torino, fu decisiva la doppietta di Roberto Baggio in un 3-1 convincente, mentre al ritorno in Germania arrivò un perentorio 3-0, per un totale di 6-1 che consacrò quella generazione di campioni.
Un’altra notte storica arriva il 14 maggio 2003, quando la Juventus ribalta la sconfitta dell’andata contro il Real Madrid. Allo stadio Delle Alpi, Trezeguet, Del Piero e Nedvěd firmano il 3-1 che manda la squadra in finale di Champions League, in una delle prestazioni più complete e intense della sua storia recente.
Più recente, ma non meno memorabile, è il 12 marzo 2019, quando Cristiano Ronaldo sigla una tripletta contro l’Atlético Madrid, ribaltando lo 0-2 subito all’andata. Quella sera, lo Juventus Stadium si trasforma in una bolgia e la squadra firma una delle rimonte più emozionanti dell’era moderna.
Questi incontri non sono solo partite di calcio, ma momenti di identità, passione e gloria che raccontano, meglio di qualsiasi trofeo, cosa significa essere parte della storia della Juventus.