Le auto più vendute in Italia nel 2024. Le preferenze degli italiani per tipologia e alimentazione ma non solo.
Il 2024 si chiude con un trend negativo per il mercato delle auto in Italia. A dicembre, le immatricolazioni sono scese del 4,9%, con 105.715 unità rispetto alle 111.201 dello stesso mese del 2023. Il bilancio annuale segna un calo dello 0,5%, per un totale di 1.558.704 veicoli immatricolati contro i 1.566.521 dell’anno precedente. Nonostante due giorni lavorativi in più nel mese di dicembre, il mercato non ha recuperato terreno, confermando le difficoltà strutturali del settore.
Le preferenze dei clienti e l’alimentazione delle auto
I privati rimangono il segmento dominante, rappresentando il 59,7% del mercato a dicembre e il 58% dell’intero anno. Questo dato segna una leggera crescita del 2,5% rispetto al 2023. Le autoimmatricolazioni dei concessionari si attestano all’11% del mercato mensile e all’11,3% su base annuale, mostrando un incremento dell’1,1%. Al contrario, il noleggio a lungo termine registra un calo significativo, con una quota del 19,3% a dicembre e del 19,9% nell’anno (-4,4%). Il noleggio a breve termine, invece, mostra una crescita, raggiungendo il 5% nel 2024 rispetto al 4% del 2023.
Le auto ibride si confermano protagoniste del mercato, coprendo il 40,7% delle immatricolazioni a dicembre (+4,7%) e il 40,2% nell’intero 2024. Tra queste, le mild hybrid dominano con il 28,4%, seguite dalle full hybrid all’11,8%. Le auto a benzina occupano la seconda posizione, con una quota del 28,1% a dicembre e del 29% su base annua, in lieve crescita rispetto al 2023. Le diesel, invece, continuano a perdere terreno, attestandosi al 13,1% di share mensile e al 13,9% nell’anno (-3,9%). Le vetture a GPL guadagnano leggermente, raggiungendo il 9,4% annuale. Le auto elettriche, nonostante un lieve aumento a dicembre (5,5%), chiudono il 2024 con una quota invariata del 4,2%. Infine, le ibride plug-in calano al 3,3%, rispetto al 4,4% del 2023.
I costruttori e le auto più vendute
Il gruppo Stellantis mantiene la leadership sul mercato italiano, nonostante un calo del 18,1% a dicembre. Fiat, uno dei suoi marchi di punta, subisce un brusco declino del 41,15%, mentre Alfa Romeo cresce del 31,81%. Volkswagen e Renault si posizionano al secondo e terzo posto. Quest’ultima registra una crescita annua del 5,35%, trainata dal successo di Dacia (+61%). Ottima performance anche per Toyota, che si conferma il marchio più venduto a dicembre con una crescita del 30,81%.
La Fiat Panda si conferma l’auto più venduta in Italia con 99.871 unità nel 2024. Seguono la Dacia Sandero (60.380) e la Jeep Avenger (41.184). Tra gli altri modelli in classifica troviamo la Citroën C3, la Toyota Yaris Cross e la Renault Clio, a dimostrazione di una preferenza degli italiani per utilitarie e SUV compatti.
Tendenze del 2024: tra crescita e declino
Nel 2024, il mercato italiano ha mostrato segnali contrastanti. Se da un lato i privati e le alimentazioni ibride continuano a guadagnare terreno, dall’altro i segmenti diesel e le auto premium sono in calo. La Fiat Panda si conferma un’icona, ma la crescente competizione di marchi come Dacia e Toyota potrebbe modificare le dinamiche future. Resta da vedere come il 2025 risponderà alle sfide del settore automobilistico, tra incentivi, evoluzioni tecnologiche e cambiamenti nelle preferenze dei consumatori.