Le cinque migliori parate di Gianluigi Donnarumma al Milan.
Terminata la lunga trattativa dell’estate 2017, i tifosi rossoneri si godono il rinnovo di Gianluigi Donnarumma, uno che per due anni ha fatto parlare di sé solo per i record infranti e il suo rendimento da fuoriclasse tra i pali. Certo, non sono mancati errori grossolani, ma non ci sono dubbi che Gigio rappresenti un potenziale talento, un patrimonio per il calcio italiano.
Le cinque parate più belle di Gianluigi Donnarumma al Milan
Una delle parate del giovane talento è senza dubbio quella fatta su Mertens, stagione 2016/2017, stadio San Paolo. Gigio è beccato dalla tifoseria partenopea, sentitasi tradito dal proprio figlio conterraneo fuggito al nord. La partita è ostica e la squadra di Sarri domina. Mertens come al solito è devastante. Avanzata del belga sulla sinistra, sterzata improvvisa al limite dell’area di rigore e conclusione fulminea di destro, con il pallone che curva alto sotto l’incrocio dei pali più lontano, lì dove il portiere non può arrivare. Ma Gianluigi Donnarumma sì. Balzo felino e salvataggio con la punta delle dita della mano di richiamo che alza la traiettoria sopra la traversa.
Parata da dieci e lode anche quella messa in mostra contro la Juventus, quella Juventus che in molti hanno visto come destinazione naturale del naturale erede di Gianluigi Buffon. Contropiede bianconero e bordata improvvisa dai trenta metri di Khedira, uno che quando calcia non lo fa mai a caso. Reazione fulminea dell’estremo difensore rossonero che spicca il volo sulla sinistra e toglie letteralmente il pallone dalla porta.
Non la più bella ma sicuramente la più importante di quella fatta nei suoi primi anni da professionisti. Nella splendida cornice di Doha Milan e Juventus si giocano la Supercoppa italiana. In teoria non dovrebbe esserci storia contro la corazzata Allegri, in pratica i rossoneri per un soffio non vincono nei novanta minuti. E invece no. Si va prima ai supplementari, poi ai rigori. Nel momento cruciale si affrontano dagli undici metri Paulo Dybala e Gigi Donnarumma, i due giovani destinati a conquistare il mondo (del calcio). Conclusione mancina dell’argentino a incrociare, intuisce e para Donnarumma. Alla Juventus va l’inattesa sconfitta dopo il rigore realizzato da Pasalic.
Già nella stagione 2015/2016 il giovanissimo Gigio ha messo in vetrina prestazioni da veterano e parate da cineteca. Indimenticabile il doppio salvataggio allo stadio San Siro contro l’Udinese quando prima si oppone a una conclusione dai sedici metri a botta sicura, poi si rialza e smanaccia via un colpo di testa da due metri dalla linea di porta.

nella foto: Milan
Rodrigo Ely
La parata più difficile
All’alba della stagione 2017/2018 la parata più difficile di Gianluigi Donnarumma è quella che ancora deve fare: il giovanissimo portiere dovrà essere bravo a respingere le critiche di una tifoseria amareggiata per un rinnovo arrivato tardi e dopo tanti, troppi rifiuti. Se riuscirà anche in questa impresa, allora nulla potrà fermare l’ascesa di Gigio.
