Argentina, la crisi economica non si ferma
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Direttore: Alessandro Plateroti

Argentina, la crisi economica non si ferma

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Le dimissioni del ministro dell’Economia, stanno contribuendo ad aggravare la situazione di crisi economica già dilagante in Argentina.

In Argentina la crisi continua a dilagare: l’economia sta subendo gravi colpi. A far degenerare la situazione contribuisce lo scontro nel governo tra il presidente dell’Argentina Alberto Fernández e la vicepresidente Cristina Fernández de Kirchner.

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Nella fattispecie, Guzmán era vicino al presidente Alberto Fernández, peronista moderato. Aveva al contrario subito critiche da parte della vicepresidente Cristina Fernández de Kirchner, simbolo radicale nel governo. Cristina Fernández de Kirchner fu presidente tra il 2007 e il 2015. Secondo molti studiosi che si occupano di politica, la vicepresidente sarebbe ad oggi ancora particolarmente influente.

La crisi economica nel Paese

Lo scorso fine settimana il ministro dell’Economia argentino, Martín Guzmán, ha dato le proprie dimissioni, contribuendo a peggiorare la grave situazione economica dell’Argentina. La prima crisi economica argentina iniziò a dilagare nel Paese tra la fine degli anni novanta e l’inizio del decennio successivo. A determinare la crisi fu la diminuzione del PIL nel 1999. L’economia dell’Argentina si ristabilì nel 2003, grazie al ritorno alla crescita del PIL e con un conseguente recupero dei livelli di reddito pro capite precedenti. Nonostante ciò, a causa del fatto che le ragioni che determinarono la crisi risultano essere strutturali e risalgono a molto tempo prima della crisi effettiva, i suoi effetti continuano a farsi sentire nel tempo.

Eugenio Marí, economista della Fundación Libertad y Progreso, ha parlato delle dimissioni del ministro dell’Economia argentino al New York Times. «Le dimissioni del ministro Guzmán svelano le lacerazioni interne al governo».

La Fundación Libertad y Progreso è un centro di ricerca privato e indipendente del paese. Adesso, al posto del ministro dell’Economia Guzmàn, alla carica è salita Silvina Batakis. Il ministro dell’Economia aveva annunciato guà da tempo le sue imminenti dimmissioni, attraverso un post scritto sulla sua pagina ufficiale di Twitter. Oltre all’annuncio delle dimissioni, nel post si augurava che la scelta del nuovo ministro dell’Economia si basasse su un «accordo politico all’interno della coalizione di governo».

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ultimo aggiornamento: 11 Luglio 2022 11:03

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