Le richieste dell’UEFA a Yonghong Li

Le richieste dell’UEFA a Yonghong Li

Milan, ecco le richieste dell’UEFA a Yonghong Li: rifinanziamento del debito con il Fondo Elliott e documenti attendibili sul suo patrimonio.

Milan, le sanzioni UEFA preoccupano e non si esclude il peggio. La palla passa a Yonghong Li – Dopo il CdA avvenuto nella giornata di ieri (25 maggio) per provare a studiare una strategia per far fronte all’UEFA, impegnata ormai in una crociata contro i rossoneri, da Casa Milan filtra un discreto pessimismo.

Milan, le sanzioni UEFA ora preoccupano

Se in (quasi) un anno la dirigenza non è mai sembrata impreparata o spiazzata per quanto riguarda la questione Settlement Agreement, negli ultimi giorni si respira un’aria quasi di incredulità per la bocciatura arrivata da Nyon.

Marco Fassone si è messo subito al lavoro alla ricerca di una soluzione, ma i riflettori sono tutti puntati su Yonghong Li che intanto non parla… e non paga. Almeno per il momento.

In via Aldo Rossi sono in attesa del versamento di dieci milioni da parte del presidente, chiamato a perfezionare l’aumento di capitale. Al momento tutto tace e se Yonghong Li non dovesse rispettare le scadenze potrebbe essere costretto a lasciare la guida del club.

Le richieste dell’UEFA a Yonghong Li

Lo stesso Yonghong Li è l’ago della bilancia nel testa a testa tra il Milan e l’UEFA. Da Nyon infatti sono pronti a fare un passo indietro e salvare il Milan dalle massime sanzioni, ma in cambio vogliono un piano concreto per il rifinanziamento del debito con il Fondo Elliott e vogliono documenti attendibili sul patrimonio di Yonghong Li.

Due richieste legittime ma incredibilmente difficili da esaudire.

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