Come il Milan ha perso un vantaggio di due gol contro il Lecce in un match avvincente di Serie A. Analisi dettagliata del pareggio 2-2.
Nel cuore della 12ª giornata di Serie A, il Milan affronta il Lecce in una partita emozionante che si conclude con un pareggio 2-2. Il Milan, in cerca di una vittoria che manca da quattro giornate, si trova ad affrontare una resistenza inaspettata. Il match, giocato allo stadio Via del Mare, ha visto una prestazione bifronte, con i rossoneri dominanti nel primo tempo e i salentini in rimonta nella seconda metà.
Il match si accende con l’uscita precoce di Rafael Leao per infortunio dopo soli 9 minuti. Nonostante ciò, al 28′ Olivier Giroud segna di petto, su un preciso cross di Theo Hernandez. La reazione del Milan non si fa attendere: solo 7 minuti dopo, è Reijnders a segnare il suo primo gol in maglia rossonera, concludendo una spettacolare azione personale di 50 metri. Un palo nega il raddoppio a Reijnders poco dopo, e nel finale del primo tempo, Mike Maignan salva il risultato con una parata straordinaria su Banda.
La rimonta del Lecce nel secondo tempo
Il Lecce entra in campo nel secondo tempo con un atteggiamento decisamente più aggressivo. Al 66′, Nicolò Sansone, subentrato dalla panchina, accorcia le distanze per i salentini. Solo quattro minuti più tardi, Sansone si trasforma in assist-man per Banda, che firma il 2-2. Sansone diventa protagonista di altre pericolose azioni, incluso un palo clamoroso all’84’.
Finale al cardiopalma e decisioni del Var
Nei minuti finali, la partita diventa ancora più incandescente. Al 94′, Olivier Giroud riceve un cartellino rosso e un gol di Piccoli viene annullato dal Var per un intervento discutibile su Thiaw. Questo episodio lascia il punteggio sul 2-2, con il Milan che vede sfumare una vittoria a portata di mano e il Lecce che celebra una rimonta eroica.
Questo pareggio rappresenta un punto di svolta per il Milan, che ora rischia di essere superato dal Napoli in classifica. Per il Lecce, la rimonta è segno di una squadra in crescita e capace di mettere in difficoltà anche le grandi del campionato. La Serie A continua a regalare partite ricche di emozioni e sorprese, confermando il suo posto tra i campionati più avvincenti e imprevedibili al mondo.