"Legata con il cellophane e strangolata": mago della TV accusato di orribili violenze
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“Legata con il cellophane e strangolata”: mago della TV accusato di orribili violenze

donna viene strangolata

Scandalo nel mondo dello spettacolo: un noto “mago” della tv è accusato di violenza sessuale aggravata e uso di farmaci contro una donna.

Un noto mago della tv si trova al centro di un caso giudiziario perché accusato di maltrattamenti e violenza sessuale aggravata nei confronti di una donna di 49 anni.

Sembrerebbe che con la presunta vittima abbia avuto una relazione durata circa sei mesi, tra la fine del 2022 e la primavera del 2023.

L’indagine svela presunti episodi di violenza psicologica e fisica, avvenuti sotto la copertura di pratiche erotiche che, secondo l’imputato, erano consensuali.

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La difesa del noto mago della tv

L’uomo, come riportato da Upday.com, ha preso la parola per difendersi dalle pesanti accuse: “Tutti i giochi erotici che io e la signora abbiamo sperimentato sono stati fatti consensualmente. Avevamo persino una ‘safe word’: ‘Harry Potter’, riferita alla mia attività di mago“.

Secondo la difesa, il rapporto era basato su un consenso reciproco, e molte delle dinamiche contestate sarebbero state iniziative condivise.

Tuttavia, le accuse presentano un quadro molto diverso. La donna sostiene che i rapporti erano caratterizzati da un crescendo di violenza fisica e psicologica. Inclusi episodi in cui veniva immobilizzata e sottoposta a pratiche non volute.

Secondo gli atti della Procura, emergono dettagli inquietanti. La vittima sarebbe stata immobilizzata con cellophane ai polsi e alle caviglie, subendo anche episodi di compressione al collo durante i rapporti.

L’uso dei farmaci e la manipolazione contro la donna

Un punto centrale della vicenda è l’eventuale uso di sostanze che avrebbero potuto compromettere la capacità di autodeterminazione della donna. Tra i farmaci citati figura lo Xanax, che l’accusa sostiene sia stato somministrato senza il pieno consenso della vittima.

Lei gradiva essere bloccata e mi scriveva spesso messaggi entusiastici sull’idea di usare corde“, ha ribadito l’imputato, negando ogni accusa di coercizione o abuso di potere.

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ultimo aggiornamento: 1 Dicembre 2024 13:45

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