Italia Viva vota con il Centrodestra in Commissione sulla legge elettorale. Tensione nella maggioranza.
ROMA – Alta tensione nella maggioranza. Il pressing di Pd e M5s non è servito a convincere Italia Viva che in Commissione ha votato con il Centrodestra sulla legge elettorale.
Una bocciatura da parte del partito di Renzi che fa slittare i lavori. Il testo, infatti, era atteso in Aula il 27 luglio. Le incomprensioni hanno fatto togliere dal calendario il provvedimento con la decisione che sarà presa nelle prossime settimane.
I prossimi passaggi
La maggioranza non molla la presa e valuta il reinserimento della legge elettorale nel calendario parlamentare nelle prossime settimane. La decisione sarà presa nella conferenza dei capigruppo che è stata fissata per martedì 28 luglio alle 20 con il Governo che potrebbe decidere di rimetterla nel calendario nei primi giorni di agosto.
Non sarà semplice visto che da parte di Italia Viva non c’è nessuna intenzione di votare questo decreto. Possibile nelle prossime ore un vertice di maggioranza per cercare di trovare l’accordo. Toccherà al premier Conte provare a individuare un compromesso e superare questo scoglio che rischia di mettere a serio rischio il futuro di questo esecutivo.
Pd irritato
La decisione di Italia Viva ha fatto irritare in particolare il Partito Democratico. “Riteniamo grave – ha commentato Stefano Ceccanti citato da La Repubblica – che un gruppo di maggioranza abbia ritenuto di sottrarsi all’attuazione di un patto che aveva liberamente sottoscritto, facendo così abdicare la Commissione alla propria responsabilità con l’effetto di non garantire adeguata rappresentanza ai cittadini. Abbiamo chiesto alla Commissione di assumersi la propria responsabilità sulla legge elettorale. Grave che si sia abdicato a questa responsabilità“. Possibile un confronto nelle prossime ore per trovare un compromesso sul provvedimento.