L’ex eurodeputato leghista Borghezio accusato di furto. Lui si difende: “Solo un equivoco”

L’ex eurodeputato leghista Borghezio accusato di furto. Lui si difende: “Solo un equivoco”

Il leghista Borghezio accusato di furto di carte storiche all’Archivio di Stato. Lui si difende: “Volevo solo fotocopiare i documenti”.

TORINO – Il leghista Mario Borghezio accusato di furto. Secondo quanto riportato da Repubblica, l’ex eurodeputato è stato sorpreso da un’impiegata dell’Archivio di Stato mentre si portava a casa alcuni documenti storici risalenti alla Seconda Guerra Mondiale.

L’episodio è stato immediatamente segnalato alla Procura di Torino che ha aperto un’indagine. Saranno gli accertamenti sulla vicenda a chiarire se si è trattato di ‘buona fede’, come ammesso dal diretto interessato, oppure il l’esponente del Carroccio ha agito per sottrarre all’archivio queste carte storiche. Una vicenda che ha suscitato polemica sui social.

Mario Borghezio accusato di furto

Le accuse arrivano direttamente da un’impiegata che ha sorpreso Borghezio all’uscita con queste carte in mano. L’ex eurodeputato ha cercato di spiegare le sue motivazioni ma la donna ha segnalato l’episodio alla direzione che non ha potuto fare altro che avvisare i carabinieri del nucleo Tutela patrimonio culturale.

Sulla vicenda è stata aperta un’indagine da parte della Procura di Torino. Si tratta di un atto dovuto per chiarire quanto successo e confermare o smentire la ricostruzione fatta dal diretto interessato. Il presunto furto, però, è diventato subito virale sui social con le polemiche che non sono mancate.

Fonte foto: https://www.facebook.com/carabinieri.it

Il leghista Borghezio si difende: “Si tratta di un equivoco”

Immediata la difesa di Borghezio che ha parlato solo di un “equivoco“. “Volevo – ha precisato l’esponente di via Bellerio – fotocopiare quei documenti che rappresentano un unicum. Sono un grande appassionato di storia. Ma le pare che possa rubare qualcosa?“.

La sua buona fede dovrà essere confermata dal magistrato della Procura di Torino nei prossimi giorni. Sicuramente la vicenda è sotto la lente d’ingrandimento della giustizia chiamata a effettuare tutti gli accertamenti del caso prima di prendere una decisione.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/carabinieri.it