La Lega dopo Salvini
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Direttore: Alessandro Plateroti

I leghisti che pensano al dopo Salvini

Matteo Salvini

Il fallimento delle amministrative e il visibile crollo della leadership di Salvini fanno riflettere i leghisti.

All’interno della Lega c’è chi già pensa di detronizzare Matteo Salvini. Le sue gaffe in politica estera e la sua ambiguità all’interno del governo Draghi hanno deteriorato sempre di più la sua figura. Insistente e a tratti pedante su questioni irrilevanti e la sua posizione sulla guerra in Ucraina ha fatto perdere consensi alla Lega in favore dell’alleata Giorgia Meloni, consegnando – di fatto – lo scettro del centrodestra a Fratelli d’Italia.

I risultati del primo turno delle amministrative hanno fotografato questo incredibile crollo, già da tempo in discesa, del Carroccio. Da tempo, oramai quello che non funziona all’interno del partito sembra essere proprio la leadership. I più insofferenti nei confronti del “Capitano” sono proprio i suoi ex fedelissimi. Tra questi, il governista e più moderato Giancarlo Giorgetti, il veneto Luca Zaia e il governatore friulano Fedriga.

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Matteo Salvini
Matteo Salvini

Aria di scissione all’interno della Lega

I leghisti sono preoccupati per il futuro della Lega e per le condizioni di Salvini che sembra tutt’altro che infallibile come poteva apparire un tempo ai loro occhi. Sta perdendo consensi e la sua comunicazione non è più efficace, gli elettori preferiscono la temuta Giorgia a lui. I governatori del nord pensano che Salvini sia “pericoloso” per loro e per sé stesso.

I tre nordici non hanno mai visto di buon grado il progetto della Lega nazionale che ha fatto calare – dopo un’impennata di consensi – a lungo andare il partito portandolo ad un passo dalla sopravvivenza. Fedriga, Zaia e Giorgetti sono contrari ad una fusione con Forza Italia e vorrebbero ritornare al progetto originale della Lega nord. Per loro, il progetto settentrionalista non ha mai fallito come quello nazionale.

I tre hanno anche pensato ad una scissione della Lega ma questa potrebbe portare ad un fallimento perché non è una mossa facile per i governatori.

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ultimo aggiornamento: 18 Giugno 2022 12:34

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