Leonardo Fornaroli, fresco campione di Formula 3, debutta in Formula 2 con il team Invicta Racing. Tutti i dettagli del suo passaggio.
Leonardo Fornaroli, giovane promessa italiana delle corse, ha compiuto un passo significativo nella sua carriera. Fornaroli ha appena conquistato il suo primo titolo in Formula 3, un traguardo reso ancor più memorabile da un incredibile sorpasso all’ultima curva durante l’ultimo giro a Monza. Questo successo non solo ha confermato il suo talento naturale, ma ha anche spianato la strada per il suo ingresso in Formula 2. Nella prossima stagione, il pilota piacentino farà il suo debutto con il team Invicta Racing, una delle squadre più competitive della categoria cadetta.
Dal trionfo in F3 alla Formula 2: Leonardo Fornaroli pronto per Invicta Racing
Il team britannico Invicta Racing, che quest’anno ha dominato la classifica a squadre della Formula 2, ha accolto con entusiasmo l’arrivo di Fornaroli. La scuderia, precedentemente nota come Virtuosi Racing, ha una lunga tradizione di successi e ha recentemente dimostrato la sua forza con il pilota Gabriel Bortoleto, che ha riaperto la corsa al titolo con una vittoria nella Feature Race di Monza. Con Fornaroli a bordo, Invicta Racing spera di continuare questa scia di successi nella prossima stagione.
Debutto a Abu Dhabi: il primo assaggio della Formula 2
Il battesimo di Leonardo Fornaroli in Formula 2 avverrà ad Abu Dhabi, durante i test di fine stagione. Questi test rappresentano una preziosa opportunità per il giovane pilota di familiarizzare con la nuova monoposto e iniziare a prepararsi per le sfide future. Fornaroli sarà il secondo italiano a correre per Invicta Racing, seguendo le orme di Luca Ghiotto, che nel 2019 fu uno dei protagonisti della categoria.
“Sono entusiasta di annunciare il mio passaggio in Formula 2 con Invicta Racing,” ha dichiarato Fornaroli in un comunicato ufficiale. “Questo è il miglior modo per celebrare il titolo di campione in F3. Invicta Racing ha dimostrato di essere una delle squadre di punta in Formula 2, e non vedo l’ora di iniziare a lavorare con loro. Ringrazio anche il team Trident per questi tre anni incredibili in F3, che mi hanno permesso di crescere e migliorare.”