In concomitanza con la Giornata internazionale delle donne, si apre la nuova edizione della Leopolda.
La dodicesima edizione della Leopolda, evento annuale di spicco nel panorama politico italiano, prende il via l’8 marzo, coincidendo simbolicamente con la Giornata internazionale delle donne.
Quest’anno, la manifestazione verrà inaugurata con un focus sui diritti femminili, segnando un importante momento di riflessione e impegno politico. “La Leopolda è un luogo che ha cambiato le forme della politica”, ha dichiarato Matteo Renzi.
Leoporda 2024: un impegno per i diritti femminili
La serata inaugurale prevede la partecipazione di Lucia Annibali. Questa sarà seguita da un momento significativo in cui Matteo Renzi accompagnerà sul palco il padre di Ilaria Salis, attivista detenuta in Ungheria.
I due lanceranno un appello al governo italiano e alla premier Giorgia Meloni. L’obiettivo è sottolineare la necessità del rispetto dello Stato di diritto in Europa e la posizione dell’Italia nei confronti di Viktor Orban.
Tra gli ospiti illustri che arricchiranno la prima giornata, figura Nasim Eshqi, alpinista iraniana e attivista per i diritti delle donne, che ha condiviso la sua lotta contro il regime iraniano. Inoltre, ci saranno figure di spicco come Andrée Ruth Shammah, Mariaclotilde Adosini e Francesca Cavallo, dimostrando la varietà e la ricchezza dei contributi al dibattito sui diritti femminili.
Un palcoscenico per la politica e la cultura
Nei giorni successivi, la Leopolda ospiterà una serie di panel, dibattiti e interventi. Questi spaziano dalla libertà dell’informazione ai tempi dell’intelligenza artificiale, alla democrazia e la giustizia, fino a questioni di attualità e cultura. Prevista la partecipazione di personalità del calibro di Rita Bernardini e Stefania Saccardi, oltre a esperti e accademici di fama internazionale.
La chiusura dell’evento è stata affidata a Renzi, che parlerà delle prospettive future di Italia Viva e dell’impatto che la Leopolda continua a avere sul panorama politico e sociale italiano.