La commissione che si occupa delle richieste d’asilo ha rimandato la decisione sul rimpatrio di alcuni piccoli migranti. I compagni di classe avevano scritto ai commissari.
ASTI – La lettera di alcuni bambini italiani a Matteo Salvini per evitare il rimpatrio dei compagni di colore aveva fatto il giro dell’Italia. Dopo qualche settimana è arrivata la prima decisione della commissione che si occupa delle richieste d’asilo. La sentenza slitta a luglio. Si tratta di un piccolo successo da parte degli amici di scuola che potranno giocare almeno fino al termine della scuola.
Migranti, la lettera dei bambini alla commissione per i loro compagni di colore
I bambini avevano inviato la letterina di Natale alla commissione per evitare il rimpatrio dei loro compagni: “Cari commissari – riporta il sito di Repubblica – la nostra è una scuola bellissima perché è una scuola di amicizia in mezzo la natura. Impariamo l’inglese, a conoscere la natura, a esprimere le nostre idee recitando, grazie agli amici profughi del centro accoglienza Agathon di Serravalle. In estate con loro abbiamo anche ridipinto la scuola“.
“Paul, Baba, Lamin, Moussa, Balde, Ismail, Coulibaly, Hgie, Alì Bright sono qui perché scappano dalla povertà e dalla guerra. Loro sono stati un regalo per noi e non vogliamo perderli. Siamo sicuri di poterci fidare di voi“.
Parole che hanno colpito la commissione. Alla fine è stato deciso di rinviare la decisione a luglio, come confermato da una maestra: “Abbiamo incontrato Paul – spiega – e ci ha detto che la temuta udenza fissata nei prossimi giorni è stata spostata a luglio con i commissari che vogliono più tempo per esaminare le pratiche. Questa concessione è molto importante per tutti perché permette di preparare dossier più completi da presentare ed anche per noi perché ci permette di continuare a lavorare tutti insieme. Noi abbiamo fiducia nella giustizia affinché valuti in modo umano questa situazione“.