Migranti, Salvini battuto dai bambini: rimandata la decisione sui rimpatri
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Direttore: Alessandro Plateroti

Migranti, Salvini battuto dai bambini: rimandata la decisione su alcuni rimpatri

Matteo Salvini

La commissione che si occupa delle richieste d’asilo ha rimandato la decisione sul rimpatrio di alcuni piccoli migranti. I compagni di classe avevano scritto ai commissari.

ASTI – La lettera di alcuni bambini italiani a Matteo Salvini per evitare il rimpatrio dei compagni di colore aveva fatto il giro dell’Italia. Dopo qualche settimana è arrivata la prima decisione della commissione che si occupa delle richieste d’asilo. La sentenza slitta a luglio. Si tratta di un piccolo successo da parte degli amici di scuola che potranno giocare almeno fino al termine della scuola.

Migranti
Migranti (fonte foto: https://www.facebook.com/raffaele.masto.7)

Migranti, la lettera dei bambini alla commissione per i loro compagni di colore

I bambini avevano inviato la letterina di Natale alla commissione per evitare il rimpatrio dei loro compagni: “Cari commissari – riporta il sito di Repubblicala nostra è una scuola bellissima perché è una scuola di amicizia in mezzo la natura. Impariamo l’inglese, a conoscere la natura, a esprimere le nostre idee recitando, grazie agli amici profughi del centro accoglienza Agathon di Serravalle. In estate con loro abbiamo anche ridipinto la scuola“.

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Paul, Baba, Lamin, Moussa, Balde, Ismail, Coulibaly, Hgie, Alì Bright sono qui perché scappano dalla povertà e dalla guerra. Loro sono stati un regalo per noi e non vogliamo perderli. Siamo sicuri di poterci fidare di voi“.

Parole che hanno colpito la commissione. Alla fine è stato deciso di rinviare la decisione a luglio, come confermato da una maestra: “Abbiamo incontrato Paul – spiega – e ci ha detto che la temuta udenza fissata nei prossimi giorni è stata spostata a luglio con i commissari che vogliono più tempo per esaminare le pratiche. Questa concessione è molto importante per tutti perché permette di preparare dossier più completi da presentare ed anche per noi perché ci permette di continuare a lavorare tutti insieme. Noi abbiamo fiducia nella giustizia affinché valuti in modo umano questa situazione“.

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ultimo aggiornamento: 26 Dicembre 2018 12:00

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