La città di Serina, nel Bergamasco, al centro di una polemica. I cittadini si sono schierati al fianco del prete condannato per abusi.
SERINA (BERGAMO) – Una presa di posizione da parte degli abitanti di Serina, paese in provincia di Bergamo, che è destinata a fare discutere. Secondo quanto raccontato dal programma di RAI 1, Storie Italiane, i cittadini hanno iniziato una raccolta di firme per un prete arrestato per abusi nei confronti di una ragazza all’epoca minorenne.
Oltre mille abitanti hanno voluto scrivere una lettera per esprimere la loro vicinanza al parroco: “Avendo vissuto con Te – si legge – più anni e condiviso più iniziative e favore della Comunità di Serina vogliamo esprimere un atto di sostegno della Tua Persona. Sappiamo che tanti Ti sono vicino in forma epistolare e qualcuno viene a trovarti. Sappiamo che anche in questa esperienza saprai vedere il bene e fare del bene, anche se è davvero un calice amaro. La sofferenza lascerà sicuramente un solco, ma vogliamo condividerla per alleggerire il tuo peso“.
Serina, popolazione vicina al prete condannato per abusi. Il sindaco: “Rispetto per la sentenza ma condivido la lettera”
I microfoni della trasmissione di RAI 1 sono arrivati dal sindaco di Serina che ha espresso la sua vicinanza al sacerdote: “Nessuno – dichiara – mette in discussione la sentenza. Si tratta di una lettera che è un attestato di vicinanza umana verso una persona che a Serina ha fatto tanto bene e c’è stato 10 anni. La missiva è partita in maniera spontanea e ha avuto l’adesione di tantissima gente. So che sostenere un pedofilo non ha senso ma si tratta di un attestato spontaneo senza andare contro nessuno. La solidarietà a Valentina è totale e non deve essere letta come contrapposizione. Sulla lettera non c’è scritta nessuna parola che vada contro la ragazza“.
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