Le ‘Sardine’ a Salvini: “Creare un clima d’odio non è cristiano”

Le ‘Sardine’ a Salvini: “Creare un clima d’odio non è cristiano”

Le ‘Sardine’ scrivono a Salvini: “Creare un clima d’odio non è cristiano. Nibras è italiana e da due settimane riceve solo minacce”.

ROMA – Le ‘Sardine’ scrivono a Matteo Salvini. In una lettera Lorenzo Donnoli ha chiesto all’ex ministro dell’Interno di smettere di attaccare Nibras, la ragazza palestinese salita sul palco di piazza San Giovanni. L’ultimo post contro la giovane, in ordine di tempo, risale a venerdì 27 dicembre 2019 quando in un post sui social ha scritto: “E io sono Matteo, sono cristiano, sono figlio di mia mamma che si chiama Silvana e di mio papà che si chiama Ettore, spero di non dare fastidio a nessuno“.

Le sardine scrivono a Matteo Salvini

In difesa di Nibras sono scese in campo le ‘Sardine’ e in particolare Lorenzo Donnoli, portavoce del movimento, con una lettera indirizzata al leader della Lega e riportata dal sito di La Repubblica:

Creare un clima sociale in cui una donna non si sente libera, non è cristiano – si legge nella missiva – Nibras è italiana, e da due settimane riceve minacce indicibili con numeri da record così, per divertirsi, che lei ha stimolato e fomentato. I cristiani amano ed aiutano il prossimo, utilizzano comprensione e l’altra guancia, i cristiani vivono davvero nella fede“.

Sardine (fonte foto: https://www.facebook.com/6000sardine/)

Le Sardine a Salvini: “Lei ha asfaltato la possibilità di avere un confronto libero”

Un duro attacco da parte delle ‘Sardine’ che ricordano a Salvini di essere “un Senatore della Repubblica“. “Per ora – si legge nella lettera – le uniche cose che hai asfaltato sono i diritti degli operai, il sorriso di milioni di donne e di uomini, la possibilità di riutilizzare i beni confiscati alle mafie e la possibilità di un confronto libero, senza insulti […]“.

Appurato che cristianità e sicurezza sono parole che non fanno realmente parte del suo vocabolario – conclude il portavoce del movimento – cosa rimane? Temo solo qualche parola violenta uscita come rigurgito, particolarmente disgustoso, dopo 49 milioni di bicchieri di vodka“.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/6000sardine/