Messico, liberato il figlio di ‘El Chapo’ dopo scontri tra esercito e narcos

Messico, liberato il figlio di ‘El Chapo’ dopo scontri tra esercito e narcos

Messico, liberato il figlio di ‘El Chapo’. La decisione è stata presa per terminare il conflitto a fuoco tra narcos ed esercito.

CITTA’ DEL MESSICO (MESSICO) – E’ stato liberato il figlio di ‘El Chapo’. Al termine di dieci ore di battaglia tra esercito e i narcos, il governo messicano ha deciso di rimettere in strada Ovidio Guzman, uno degli eredi del boss che al momento si trova chiuso in un carcere americano dopo la condanna all’ergastolo.

Violenti scontri in Messico, liberato il figlio di El Chapo

La notizia della cattura del figlio di El Chapo è subito diventata virale in tutto il Paese con diverse persone che sono confluite a Culiacan, la città dello Stato di Sinaloa. Una vera e propria spedizione di killer che aveva avuto l’ordine di colpire i soldati e liberare Ovidio Guzman.

Violenti scontri durati oltre dieci ore in una città completamente deserta con solo la guerriglia tra esercito e narcos. Classiche scene di un film western che si sono fermate solo nella notte. Il motivo? Il governo ha deciso di rimettere in libertà l’erede del boss messicano “per evitare di mettere in pericolo la vita delle altre persone“.

Il bilancio degli scontri in Messico

Il bilancio degli scontri in Messico è ancora provvisorio. Fonti ufficiali parlano di un morto e una trentina di feriti ma il Segretario della Sicurezza di Sinaloa ha annunciato diverse vittime dovuti a questi scontri. Sarà il governo nelle prossime ore a chiarire meglio il numero reale delle persone rimaste coinvolte in questa violenta battaglia.

Il duello tra l’esercito e i narcos ha permesso anche a circa 30 persone di evadere dal carcere. Quattro di loro sono stati catturati mentre le ricerche per ritrovare gli altri detenuti continuano. Compito non semplice visto che molto probabilmente hanno già lasciato lo stato di Sinaloa.

fonte foto copertina https://twitter.com/marcodellaguzzo