Non si fermano le partenze di migranti dalla Libia. Un barcone con 50 persone a bordo si è ribaltato; allarme di Alarm Phone. Naufragio anche in Marocco.
LIBIA – Le acque del Mediterraneo ancora protagoniste di partenze verso approdi sicuri, con il forte rischio di naufragio. E quanto riferito dall’Unhcr (Alto Commissariato delle Nazioni Unite): un barcone con barcone con 50 migranti a bordo, che stava navigando al largo delle coste della Libia, si è ribaltato. I soccorsi sono in viaggio per raggiungere il luogo dell’incidente.
Libia, altra barca in difficoltà
Una seconda barca con 56 persone a bordo è in difficoltà al largo delle coste della Libia. Lo rende noto Alarm Phone: “Le persone a bordo dicono che stanno imbarcando acqua e che varie persone, inclusi bambini sono andate fuoribordo. Temiamo che ci siano delle fatalità. Cos’altro deve succedere affinché le autorità si prendano responsabilità per la situazione?“, si legge in un tweet.
Naufragio in Marocco
Al largo delle coste del Marocco, nella zona di Ain Harouda (a nord-est di Casablanca), sette migranti (sei uomini e una donna) sono stati trovati morti dopo che il loro gommone si è capovolto. Tre persone, invece, sono state portate in ospedale.
Migranti, ancora sbarchi a Lampedusa
Nel frattempo, a Lampedusa sono sbarcati una cinquantina di migranti nella serata di sabato con due barchini. Le motovedette della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza hanno intercettato e scortato i natanti. I migranti sono stati poi portati nel centro di accoglienza “hot spot” dell’isola, dove all’interno vi erano una quindicina di ospiti.
