Caos in Libia, le dichiarazioni di Giuseppe Conte alla Camera
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Libia, Giuseppe Conte: La soluzione politica resta l’unica possibile

Giuseppe Conte

Scontri in Libia, le dichiarazioni di Giuseppe Conte alla Camera: Gli ultimi sviluppi destano preoccupazione in Italia e in Europa.

Chiamato a riferire alla Camera sulla Libia, il premier Giuseppe Conte ha fatto il punto sulla situazione augurandosi una risoluzione in tempi brevi e attraverso modalità pacifiche che possano garantire la ripresa dei negoziati tra le parti.

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Libia, Giuseppe Conte: Il quadro è fragile, fluido e insidioso

Il capo del governo Giuseppe Conte ha esordito facendo il punto sulla situazione in Libia sottolineando il rischio di una emergenza umanitaria che potrebbe interessare anche l’Italia con le ripercussioni sui flussi migratori.

“Gli ultimi sviluppi in Libia destano preoccupazione in Italia e anche in Europa. Dal 3 aprile le forze del generale Haftar hanno iniziato manovre di avvicinamento verso la capitale […]. Le informazioni che arrivano dal terreno descrivono un quadro di situazione fragile, fluido e insidioso. Si registra un equilibrio nei rapporti di forza in un quadro di crescente violenza con uso di raid aerei e armamenti pesanti. I morti stimati in alcune centinaia suggeriscono una possibile emergenza umanitaria che va scongiurata da subito”.

Giuseppe Conte
Roma 25/05/2018 – consultazioni Quirinale / foto Samantha Zucchi/Insidefoto/Image nella foto: Giuseppe Conte

Conte: La soluzione politica resta l’Unica possibile

Giuseppe Conte ha poi parlato delle possibili soluzioni e dell’importanza dell’impegno politico.

“Questa evoluzione non ci deve far deflettere dall’assunzione di una soluzione politica, che resta l’unica possibile. Su impulso italiano i leader del G7 hanno sottolineato che non esiste una soluzione militare al conflitto. I ministri degli esteri hanno invitato la comunità internazionale a mostrare la massima coesione. Urge lavorare per un cessate il fuoco e una distensione su tutto il territorio per ricostruire un minimo di fiducia tra le parti e riprendere il dialogo politico.

Con Haftar ho avuto un contatto attraverso un suo emissario. I contendenti hanno rifiutato un cessate il fuoco temporaneo per motivi umanitari a Sud di Tripoli. L’ambasciata italiana resta attiva, monitoriamo di ora in ora le condizioni di sicurezza all’interno del Paese e resteremo al fianco del popolo libico fino a quando le condizioni lo renderanno possibile”.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 16:18

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