Il racconto di Matteo Salvini fatto da Chiara Giannini ha scatenato l’ironia sui social e non solo. Con l’hashtag Zorro diventato subito trend topic.
ROMA – E’ ironia social sul libro “Io sono Matteo Salvini” di Chiara Giannini. Le prime pagine della pubblicazione – che doveva essere presentata al Salone del Libro di Torino – raccontano di un vicepremier sicuramente molto diverso da quello che conosciamo.
“E’ l’uomo – si legge – più desiderato dalle donne dello Stivale, anche, di nascosto, da quelle di sinistra, malgrado non abbia proprio la faccia del latin lover. D’ingiustizie nella ne ha subite anche lui, sin da piccolo, quando racconta ironicamente che all’asilo gli rubarono il pupazzetto di Zorro“. Proprio quest’ultimo passaggio ha scatenato l’ironia social con l’hashtag #zorro che è subito arrivato in cima al trend topic.
Matteo Salvini e il pupazzetto di Zorro: l’ironia dilaga sui social
Diversi i commenti social sulla vicenda con molte persone che hanno ironizzato sulla questione. Il pupazzetto di Zorro è diventato un vero idolo con molte persone che si chiedono se i 49 milioni sono serviti per riavere il pupazzetto.
Non mancano neanche i commenti politici con Anna Ascani che su Twitter scrive: “A saperlo prima che tutto dipendeva dal pupazzetto di Zorro si organizzava. Capitan codardo facciamo così: tu ci rendi i 49 milioni e noi ti si ridà indietro il pupazzo. Così saniamo le ‘ingiustizie“.
Di seguito il tweet di Anna Ascani sulla vicenda
Il Matteo Salvini raccontato da Chiara Giannini
E’ un Matteo Salvini sicuramente diverso quello raccontato da Chiara Salvini. Un libro che può essere definita un po’ come una autobiografia del ministro dell’Interno. Dall’infanzia alle prime esperienze in politica prima di fare il grande salto al Viminale. Senza dimenticare il suo fascino che è stato confermato in più di un’occasione anche dalla donne. Non ci resta che aspettare altre indiscrezioni sul racconto fatto dalla giornalista e scrittrice.