Dopo i licenziamenti di massa nell’azienda Twitter, adesso è la volta di Facebook: riduzione del personale in vista anche per Meta.
Migliaia di licenziamenti in vista: dopo quelli avvenuti nella piattaforma Twitter, adesso è la volta di Facebook. La notizia è giunta attraverso un articolo pubblicato dal Wall Street Journal. Pare che Elon Musk, il nuovo proprietario di Twitter abbia licenziato metà del suo personale, ma è sorta un’indiscrezione secondo cui starebbe ricontattando decine di ex dipendenti, chiedendo loro di tornare.
A quanto pare, molti sarebbero stati licenziati per errore via e-mail. Ma il caso non riguarda solo Twitter: adesso, sempre secondo il Wall Street Journal, anche Facebook e Instagram ha in programma licenziamenti di massa. Migliaia di persone, a partire da questa settimana, rischiano il posto di lavoro.
La nota azienda Facebook, di proprietà di Mark Zuckerberg, possiede circa 87.000 dipendenti in tutto il mondo. La decisione in questione sorge a causa della grave crisi economica. L’annuncio della notizia dovrebbe arrivare mercoledì prossimo.
Si tratta di un taglio netto senza precedenti per quanto riguarda i colossi di Twitter e Facebook. Secondo le indiscrezioni emerse, pare che i funzionari dell’azienda Facebook abbiano già annunciato ai dipendenti di cancellare i viaggi non essenziali questa settimana.
Twitter ricontatta il personale licenziato
Pare che dopo il licenziamento di massa, Twitter avrebbe ricontattato decine di ex dipendenti, chiedendo loro di tornare. Difatti, pare che alcuni di loro siano stati cacciati per errore via mail. In questa situazione, la direzione si sarebbe resa conto dell’indispensabilità dei suoi dipendenti. Musk ha anche annunciato una stretta sugli account falsi: “Twitter deve diventare di gran lunga la più accurata fonte di informazioni sul mondo. Questa è la nostra missione”.
Twitter needs to become by far the most accurate source of information about the world. That’s our mission.
— Elon Musk (@elonmusk) November 7, 2022