Liliana Resinovich, aggredita in auto? Il video delle dichiarazioni
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Liliana Resinovich, aggredita in auto? Il video delle dichiarazioni della cugina

Liliana Resinovich

Nuove ipotesi sulla morte di Liliana Resinovich: è stata aggredita in auto? La cugina Silvia accusa Sebastiano.

Il mistero intorno alla morte di Liliana Resinovich continua a far discutere. La donna, scomparsa a Trieste a dicembre 2021 e ritrovata senza vita il 5 gennaio 2022. Potrebbe essere stata vittima di un’aggressione violenta, secondo quanto emerso nell’ultima puntata di Quarto Grado. Gli inquirenti non hanno ancora dato risposte certe, ma le tesi alternative al suicidio si rafforzano.

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volante della polizia – www.newsmondo.it

L’aggressione è avvenuta in auto?

Molti dettagli lasciano dubbi sulle circostanze della morte di Liliana. Il fatto che i suoi vestiti fossero troppo puliti fa supporre che non sia stata uccisa nel boschetto dove è stata ritrovata. L’amica Gabriella ha ipotizzato che la donna sia stata agganciata da qualcuno mentre passeggiava: “Liliana Resinovich è stata aggredita, è salita in macchina con delle persone che lei conosceva”.

Anche l’amico Fulvio conferma questa possibilità: “Lei più che probabilmente è salita in macchina con qualcuno”. Secondo questa ricostruzione, Liliana potrebbe essere stata avvicinata in piazzale Gioberti, un luogo appartato, e poi coinvolta in una discussione degenerata in violenza.

Il fratello Sergio avanza un’ipotesi ancora più dettagliata: “Lei è morta a causa di una lite violenta e verbale, avrà ricevuto un colpo, un pugno, uno schiaffo, potrebbe aver sbattuto la faccia con il montante della porta. È rimasta tramortita, chi era con lei l’ha creduta morta, avrà preso paura, non avrà chiamato nessuno per paura”.

Silvia Radin accusa Sebastiano: “Lui è furbo”

A rilanciare i sospetti è Silvia Radin, cugina di Liliana, che non ha mai creduto alla versione di Sebastiano Visintin, marito della vittima. Silvia è convinta che il corpo non sia stato lasciato nel boschetto immediatamente dopo la morte: “Non è stato subito portato nel boschetto, non era qui dall’inizio perché l’erba e l’edera non erano ingiallite, come dice l’esperta. Dove è stata tenuta quindi? Questo è un grande mistero”.

Silvia avanza anche un’ipotesi inquietante: “Qui c’è una chiesetta vicino, l’ex camera mortuaria dell’ospedale psichiatrico. La polizia dice di esserci stata e di aver guardato. Poteva essere lì? Il posto è freddo, c’è la condensa della notte… tutto può essere”.

E poi, l’attacco diretto a Sebastiano: “Lui è furbo, dopo la mia intervista di oggi vedrai che dirà ‘l’incontrario’ o sfrutterà l’intervista per dire le cose al modo suo. Lui ha sempre fatto questo in tutti i tre anni, ha sempre fatto così”.

Sebastiano, in diretta a Quarto Grado, ha replicato alle accuse: “Non ho niente da replicare alla cugina, lei ha le sue idee, io ho le mie… secondo me bisogna analizzare il microclima della zona dove è stata ritrovata Liliana”. Come riportato da ilsussidario.net

Sul caso continua a pesare un silenzio assordante da parte degli inquirenti, mentre i dubbi crescono: Liliana è stata aggredita in auto o è stata uccisa altrove? La verità è ancora tutta da scoprire.

Qui è possibile vedere tutto il video del servizio di Quarto Grado.

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ultimo aggiornamento: 16 Febbraio 2025 12:36

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