Afghanistan, lite tra i talebani: ferito Baradar

Afghanistan, lite tra i talebani: ferito Baradar

Lite interna tra i talebani. Le voci parlano di un ferimento del vicepremier Barada. Anche se non si hanno conferme ufficiali.

KABUL (AFGHANISTAN) – Una lite interna ai talebani potrebbe divide in due il nuovo Governo. I media locali parlano di una discussione tra il vicepremier Baradar e il ministro degli Interni Haqqani. In un primo momento si era ipotizzato addirittura uno scontro a fuoco tra i due, con uno dei leader morto.

In realtà il numero due dei talebani dovrebbe essere rimasto solamente ferito e attualmente si trova ricoverato in ospedale. Le sue condizioni non si conoscono e per questo motivo non si preferisce mantenere il massimo riserbo anche da parte dei militanti.

Il motivo della lite

Anche sul motivo della presunta lite non si hanno particolari informazioni. Le prime indiscrezioni rivelano come Baradar nella formazione dell’esecutivo aveva chiesto nomine di esponenti più moderati e, soprattutto, una apertura alle donne come ministri.

Una richiesta non accettata dalla parte più estremista dell’esecutivo e questo avrebbe portato allo scontro tra i due leader. Come detto, però, non si hanno ulteriori informazioni su cosa è successo in questa accesa discussione avvenuta molto probabilmente durante una riunione in Afghanistan.

Kabul

Come sta Baradar

Ad avere la peggio in questo scontro, sempre secondo le prime informazioni, sarebbe stato Baradar. In un primo momento si era parlato addirittura di un decesso, ma questa voce non sembra essere confermata. Il numero due dei talebani sarebbe ricoverato in ospedale anche se non si conoscono le sue condizioni.

Un mistero non sicuramente semplice da risolvere visto che fonti della municipalità di Kandahar smentiscono queste ricostruzioni al Corriere della Sera. “Voi giornalisti stranieri dovete smettere di diffondere notizie false”, il pensiero del portavoce. Una vicenda, quindi, che ha ancora tanti punti da chiarire e lo si cercherà di fare nei prossimi giorni.