Liu Jun, figura prominente nel calcio cinese e con legami passati con l’Inter, è stato arrestato per corruzione.
Il mondo del calcio è in subbuglio dopo l’annuncio dell’arresto di Liu Jun, figura di spicco nel panorama calcistico cinese, la notizia ha avuto grande risonanza anche in Italia, direttamente legata al suo passato come dirigente dell’Inter.
L’ascesa e l’arresto di Liu Jun
Liu Jun, noto presidente della Chinese Super League, è stato arrestato con gravi accuse di corruzione. Questo scandalo ha suscitato grande interesse in Italia, in particolare per i suoi rapporti con il club nerazzurro. Liu Jun ha avuto una carriera brillante, avendo ricoperto ruoli chiave come presidente del Jiangsu Suning e amministratore delegato ad interim dell’Inter nel 2016, subito dopo l’acquisizione del club da parte del colosso Suning.
Il contesto dell’inchiesta
L’arresto di Liu Jun non è un evento isolato. Segue infatti l’indagine avviata mesi fa che vedeva al centro Chen Xuyuan, presidente della federcalcio cinese. Quest’ultimo era finito nell’occhio del ciclone per sospette gravi violazioni della legge. La situazione attuale mette in luce le tensioni e le complessità del calcio cinese, con diversi dirigenti sotto indagine e club in crisi finanziaria.
In conclusione, l’arresto di Liu Jun ha messo in evidenza i problemi che affliggono il calcio cinese e ha riacceso i riflettori sulle sue connessioni con il calcio italiano, in particolare con l’Inter. Resta da vedere come si svilupperanno gli eventi e quali saranno le ripercussioni a livello internazionale. Vedremo cosa succederà per i nerazzurri e l’ex dirigente.
