Euro 2020, i risultati di venerdì 2 luglio. L’Italia supera il Belgio ai quarti di finale e si regala la semifinale contro la Spagna.
ROMA – Euro 2020, i risultati di venerdì 2 luglio. E’ Italia-Spagna la prima semifinali. Gli Azzurri hanno superato 2-1 il Belgio, mentre gli iberici ai calci di rigore la Svizzera.
Euro 2020, i risultati di venerdì 2 luglio
Di seguito i risultati di Euro 2020 di venerdì 2 luglio, sfide valide per i quarti di finale della competizione continentale. (Il resoconto dei quarti di finale)
Svizzera-Spagna 2-4 d.c.r.
Belgio-Italia 1-2
Euro 2020, Belgio-Italia 1-2: Azzurri in semifinale
Belgio-Italia 1-2
Marcatori: 31′ Barella (I) 44′ Insigne L. (I), 45’+1 rig. Lukaku R.
Belgio (3-4-2-1): Courtois; Alderweireld, Vermaelen, Vertonghen; Meunier (69′ Chadli; 74′ Praet) Wtisel, Tielemans (69′ Mertens), Hazard T.; de Bruyne, Doku; Lukaku R. All. Martinez R.
Italia (4-3-3): Donnarumma G.; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Spinazzola (79′ Emerson Palmieri); Barella, Jorginho, Verratti (74′ Cristante); Chiesa (90’+1 Toloi), Immobile (74′ Belotti), Insigne L. (79′ Berardi D.). All. Mancini
Arbitro: Sig. Slavko Vincic (Slovenia)
Note: Ammoniti: Witsel (B); Verratti, Berardi D. (I). Angoli: 9-5 per il Belgio. Recupero: 1′ p.t.; 5′ s.t.
Parte meglio il Belgio. Per il momento l’Italia si difendere con ordine. Il match si sblocca al 13′ con il tap-in di Bonucci, ma il Var annulla tutto per il fuorigioco di Chiellini. Reagisce il Belgio con de Bruyne, Donnarumma dice di no. Ancora il portiere azzurro attento su Lukaku. Il match si sblocca al 31′. Verratti serve Barella, il centrocampista dell’Inter supera tre giocatori e poi batte Courtois. Sul finire del primo tempo raddoppia l’Italia con il destro a giro di Insigne. Il Belgio in pieno recupero accorcia dagli undici metri con Lukaku.
Nella ripresa la prima chance è per il Belgio: Spinazzola è decisivo su Lukaku. Il Belgio continua a spingere sull’acceleratore, ma l’Italia si difende con ordine. Al triplice fischio ad esultare è la squadra di Roberto Mancini.
Mancini: “La strada è ancora lunga”
Nel post partita Roberto Mancini ha parlato ai microfoni di Rai Sport: “La vittoria è meritata […]. E’ stata una partita aperta, poi nel finale abbiamo sofferto un po’ anche perché eravamo un po’ stanchi. I ragazzi hanno meritato di vincere e godiamoci il successo. La strada è ancora lunga“.
Euro 2020, Svizzera-Spagna 2-4 d.c.r.: iberici in semifinale
Svizzera-Spagna 2-4 d.c.r.
Marcatori: 8′ Jordi Alba (Sp), 68′ Shaqiri (Sv)
Sequenza rigori: Busquets (Sp) palo-Gavranovic (Sv) gol; Dani Olmo (Sp) gol-Schar (Sv) parato; Rodri (Sp) parato-Akanji (Sv) parato; Gerard Moreno (Sp) gol-Vargas (Sv) alto; Oyarzabal (Sp) gol.
Svizzera (3-4-2-1): Sommer; Elvedi, Akanji, Rodriguez R.; Widmer (100′ Mbadu), Zakaria (99′ Schar), Freuler, Zuber (90’+2 Fassnacht); Shaqiri (82′ Sow), Embolo (23′ Vargas); Seferovic (81′ Gavranovic). All. Petkovic
Spagna (4-3-3): Unai Simon; Azpilicueta, Laporte, Pau Torres (113′ Thiago Alcantara), Jordi Alba; Koke (90’+1 Llorente M.), Busquets, Pedri (119′ Rodri); Ferran Torres (91′ Oyarzabal), Morata (54′ Gerard Moreno), Sarabia (46′ Dani Olmo). All. Luis Enrique
Arbitro: Sig. Michael Olivier (Inghilterra)
Note: Ammoniti: Widmer (Sv); Laporte (Sp). Espulso: al 77′ Freuler (Sv) per gioco scorretto. Angoli: 9-13 per la Spagna. Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.; 1′ p.t.s.; 1′ s.t.s.
Al primo vero tiro in porta la Spagna trova il vantaggio. Conclusione dalla distanza di Jordi Alba e deviazione decisiva di Zakaria per battere Sommer. Non succede più nulla fino al 45′. La Spagna va al risposo sul risultato di 1-0.
Nella ripresa è la Svizzera a spingere sull’acceleratore. Prima Zakaria non inquadra la porta di poco e poi Unai Simon si salva in qualche modo su Seferovic. Il pareggio arriva al 68′. La Spagna sbaglia in difesa, Freuler serve Shaqiri e palla in rete. Si complica la partita della squadra di Petkovic per il rosso di Freuler. Nonostante la superiorità numerica, la Spagna non riesce a trovare la via della rete e la sfida va ai supplementari.
Nei supplementari la Spagna spinge. In due occasioni (la seconda una deviazione fortunosa) Gerard Moreno non inquadra la porta. Nel mezzo una chance per Jordi Alba, attento Sommer. Ancora il portiere elvetico protagonista su Gerard Moreno. E poco dopo l’estremo difensore si oppone a Oyarzabal. Nel secondo tempo continua a spingere la squadra di Luis Enrique. Prima Sommer risponde presente Dani Olmo e poi lo spagnolo non inquadra la porta. Non cambia il risultato al 120′ e la sfida si risolverà ai calci di rigore. Dal dischetto è decisivo l’errore di Vargas. Il tiro decisivo è di Oyarzabal.