Euro 2020, i risultati di mercoledì 23 giugno. Nessuna particolare sorpresa, le big (anche se a fatica) avanzano.
ROMA – Euro 2020, i risultati di mercoledì 23 giugno. Nessuna particolare sorpresa nell’ultima giornata. Spagna e Germania riescono ad ottenere il pass per gli ottavi del finale proprio negli ultimi 90′. Avanti anche Svezia, Francia e Portogallo.
Euro 2020, i risultati di mercoledì 23 giugno
Di seguito i risultati di Euro 2020 di mercoledì 23 giugno, sfide valide per la terza giornata della competizione continentale. (I GIRONI)
Slovacchia-Spagna 0-5
Svezia-Polonia 3-2
Germania-Ungheria 2-2
Portogallo-Francia 2-2
Euro 2020, Germania-Ungheria 2-2: Goretzka regala gli ottavi ai tedeschi
Germania-Ungheria 2-2
Marcatori: 10′ Szalai (U), 66′ Havertz (G), 68′ Schafer (U), 84′ Goretzka (G)
Germania (3-4-3): Neuer; Ginter (83′ Ginter), Hummels, Rudiger; Kimmich, Gundogan, Kroos, Gosens (83′ Musiala); Havertz (68′ Werner), Gnabry (71′ Muller), Sané. All. Low
Ungheria (3-5-2): Gulacsi; Botka, Orban, Szalai; Nego, Keinheisler (90′ Nikolic), Nagy, Schafer, Fiola (88′ Lovrencsics); Szalai (82′ Varga K.), Sallai (74′ Schon). All. Rossi
Arbitro: Sig. Sergej Karasev (Russia)
Note: Ammoniti: Sané (G); Botka, Szalai, Fiola (U). Angoli: 6-1 per la Germania. Recupero: 2′ p.t.; 4′ s.t.
La prima occasione del match è per la Germania. Gulacsi con la mano si oppone al destro da posizione defilata di Kimmich. A sorpresa l’Ungheria passa in vantaggio dopo dieci minuti. Cross dalla destra e perfetto colpo di testa di Szalai. Prova a reagire la squadra di casa dopo lo svantaggio, ma la traversa nega la gioia del gol a Hummels. Ancora la squadra tedesca pericolosa. Ginter con il destro impegna il portiere avversario. Non succede più nulla fino al triplice fischio.
Nella ripresa i primi due tentativi sono della Germania con Havertz, ma è l’Ungheria ad andare vicina al raddoppio con la punizione di Sallai: palla sull’esterno del palo. Un po’ a sorpresa pareggia la Germania. Gulacsi sbaglia l’uscita e Havertz su assist di Hummels firma l’1-1. Sul capovolgimento di fronte l’Ungheria riesce a riportarsi avanti. Szalai serve Schafer che sorprende la difesa della Germania e Neuer per il 2-1. La squadra di casa spinge sull’acceleratore e va vicina al pareggio con Kroos. Il 2-2 viene firmato all’84’ da Goretzka, bravo a sfruttare un batti e ribatti in area di rigore. Non succede più nulla nel finale. La Germania pareggia e ottiene il pass.
Euro 2020, Portogallo-Francia 2-2: doppiette di Cr7 e Benzema
Portogallo-Francia 2-2
Marcatori: 30′ rig. Cristiano Ronaldo (P), 45’+1 rig. Benzema (F), 48′ Benzema (F), 61′ rig. Cristiano Ronaldo (P)
Portogallo (4-3-3): Rui Patricio; Semedo (79′ Dalot), Ruben Dias, Pepe, Raphael Guerreiro; Moutinho (73′ Ruben Neves), Danilo (46′ Palhinha), Renato Sanches; Bernardo Silva (72′ Bruno Fernandes), Cristiano Ronaldo, Diogo Jota. All. Santos
Francia (4-2-3-1): Lloris; Koundé, Varane, Kimpembe, Hernandez L. (46′ Digne; 52′ Rabiot); Pogba, Kanté; Tolisso (66′ Coman), Griezmann, Mbappé; Benzema. All. Deschamps
Arbitro: Sig. Antonio Mateu Lopez (Spagna)
Note: Ammoniti: Lloris, Hernandez L., Griezmann, Kimpembe (F). Angoli: 0-1 per la Francia. Recupero: 2′ p.t.; 5′ s.t.
Il match si sblocca al primo vero tiro in porta. Lloris travolge Danilo Pereira e dal dischetto Ronaldo non sbaglia. Il pareggio arriva in pieno recupero sempre dal dischetto con Benzema (fallo su Mbappè di Semedo).
Ad inizio ripresa la Francia completa la rimonta. Koundé serve Benzema sul filo del fuorigioco e batte Rui Patricio. Reagisce subito il Portogallo, ma Ronaldo di testa non inquadra la porta. Al 61′ il pareggio dal dischetto di CR7 (rigore assegnato per un tocco con il braccio di Koundé). La Francia reagisce, ma Rui Patricio nega la gioia del gol a Pogba (con l’aiuto del palo) e a Griezmann. Non succede più nulla: Francia prima, Portogallo terzo.
Euro 2020, Slovacchia-Spagna 0-5: ‘manita’ iberica
Slovacchia-Spagna 0-5
Marcatori: 30′ aut Dubravka, 45’+3 Laporte, 56′ Sarabia, 67′ F. Torres, 71′ aut. Kucka
Slovacchia (4-2-3-1): Dubravka; Pekarik, Satka, Skriniar, Hubocan; Kucka, Hromada (46′ Lobotka); Haraslin (70′ Suslov), Hamsik (90′ Benes), Mak (69′ Weiss); Duda (46′ Duris). All. Tarkovic
Spagna (4-3-3): Unai Simon; Azpilicueta (77′ Traoré), Eric Garcia (71′ Pau Torres), Laporte, Jordi Alba; Koke, Busquets (71′ Thiago Alcantara), Pedri; Sarabia, Morata (66′ Ferran Torres), Moreno (77′ Oyarzabal). All. Luis Enrique
Arbitro: Sig. Bjorn Kuipers (Olanda)
Note: al 12′ Dubravka (Sl) para un calcio di rigore a Morata (Sp). Ammoniti: Duda (Sl); Busquets, Jordi Alba (Sp). Angoli: 0-7 per la Spagna. Recupero: 4′ p.t.; 4′ s.t.
La prima emozione della partita arriva dopo dieci minuti di gioco, con l’arbitro che assegna un calcio di rigore in favore della Spagna per fallo su Koke. Si occupa della trasformazione Alvaro Morata che sbaglia. Lo stesso Morata prova a rifarsi al 23′ con una bella conclusione a giro deviata in angolo dal portiere. Alla mezz’ora vantaggio Spagna: bella conclusione di Sarabia con il pallone che si stampa sulla traversa, poi è Dubravka a mandarlo in fondo alla propria porta. Al terzo minuto di recupero la Spagna trova il raddoppio con Laporte che risolve una mischia dopo un calcio d’angolo.
La Spagna torna in campo dopo l’intervallo per chiudere definitivamente i conti e sostanzialmente lo fa al 10′ con Sarabia che firma il gol dello 0-3 che fa calare il sipario sul match. La squadra spagnola non ha nessuna intenzione di fermarsi e cala il poker in cinque minuti con Torres e l’autorete di Kucka. Una vittoria che consente agli iberici di passare come seconda.
Euro 2020, Svezia-Polonia 3-2: gialloblu primi
Svezia-Polonia 3-2
Marcatori: 2′ Forsberg (S), 59′ Forsberg (S), 61′ Lewandowski (P), 84′ rig. Lewandowski (P), 90’+4 Calesson (S)
Svezia (4-4-2): Olsen; Lustig (69′ Krafth), Lindelof, Danielson, Augustinsson; Larsson, Ekdal, Olsson, Forsberg (77′ Claesson); Isak (68′ Berg), Quaison (56′ Kulusevski). All. Andersson
Polonia (3-4-2-1): Szczesny; Bereszynski, Glik, Bednarek; Jozwiak (64′ Swierczok), Klich (75′ Kozlowski), Krychowiak (79′ Placheta), Puchacz (46′ Frankowski); Zielinski, Swiderski; Lewandowski.
Arbitro: Sig. Michael Oliver (Gran Bretagna)
Note: Ammoniti: Danielson (S); Krychowiak, Glik (P). Angoli: 6-10 per la Polonia. Recupero: 3′ p.t.; 5′ s.t.
Pronti, partenza, via e la Svezia passa in vantaggio con un gol di Forsberg che raccoglie un pallone vagante al limite dell’area e lascia partire una conclusione di sinistro che non lascia scampo al portiere. La Polonia reagisce con carattere e sfiora il apri al 15′. Su calcio d’angolo colpo di testa di Lewandowski con il pallone che si stampa sulla traversa. È rapido l’attaccante a coordinarsi in qualche modo e a cercare la ribattuta a rete, ma il pallone si stampa ancora sul montante.
Ad inizio ripresa è Forsberg a raddoppiare, prima del gol che accorcia le distanze con Lewandowski. Lo stesso attaccante del Bayern Monaco nel finale realizza il 2-2. In pieno recupero, però, arriva il 3-2 che regala alla Svezia il primo posto in classifica.