Covid, la terza dose di vaccino a sani e giovani non è scontata

Covid, la terza dose di vaccino a sani e giovani non è scontata

Il Professor Franco Locatelli parla dell’andamento della campagna di vaccinazione in Italia e della somministrazione della terza dose di vaccino contro il Covid.

Intervenuto ai microfoni dei giornalisti a margine della manifestazione Meet in Italy for Life Sciences, Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità e coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico, ha parlato della terza dose del vaccino contro il Covid specificando come, al momento, non è scontata la somministrazione ai soggetti sani e giovani.

Terza dose vaccino Covid, Locatelli: “Non è scontata la somministrazione a soggetti sani e giovani”

Locatelli ha confermato quanto emerso negli ultimi giorni. Al momento i dati a disposizione non giustificano una terza dose di vaccino in soggetti sani e giovani. Soprattutto se si considera che in molti Paesi non ci sono dosi sufficienti neanche per iniziare la campagna di vaccinazione standard.

Dico con estrema chiarezza che per quello che riguarda i soggetti sani e giovani è tutto fuorché scontato che si debba andare verso una terza dose“, ha dichiarato il Professor Franco Locatelli come riferito dall’Ansa. “È stato detto chiaramente anche dall’Agenzia europea del farmaco e dallo stesso Oms […]. Non dimenticandoci che abbiamo una situazione mondiale globale per cui è importante riuscire a dare copertura per quei Paesi a basso e medio reddito dove la campagna vaccinale è imparagonabilmente più bassa in termini di coloro che hanno ricevuto l’immunizzazione rispetto al nostro Paese“.

Vaccino Covid

La campagna di vaccinazione in Italia

Parlando dell’andamento della campagna di vaccinazione in Italia, Locatelli ha voluto sottolineare i traguardi raggiunti: più dell’ottanta per cento della popolazione vaccinabile ha ricevuto almeno una dose di vaccino. Questo si riflette positivamente sull’andamento della curva dei contagi.

“La campagna vaccinale del nostro Paese, lo scandisco, è stata chiaramente un successo. Abbiamo più dell’80% della popolazione vaccinabile che ha ricevuto almeno una dose […]. Non è un caso che la curva epidemica del Covid in Italia sia la migliore di tutti i Paesi europei”